MOSCA (Russia) – La qualificazione alle semifinali di Champions produrrà come effetto immediato l’anticipo della partita di campionato contro la Juventus. Che era già stata fissata dalla Lega per sabato 17 aprile. Ma che a questo punto si giocherà ancora un giorno prima, venerdì 16 aprile, in linea con quanto già accaduto per altre gare che precedevano la Champions League.
Così è stato per il Milan, che ha affrontato di venerdì l’Udinese; così è stato anche per l’Inter, che aveva giocato di venerdì a Catania, in attesa di andare a sfidare il Chelsea a Londra. Da un punto di vista scaramantico, dunque, l’anticipo a venerdì porta male in campionato e benissimo in Champions, ma è ovvio che non siano questi i conti fatti da Mourinho. Il tecnico vuole solo preparare al meglio la doppia gara contro il Barcellona, con l’andata già fissata per martedì 20. Non sarà facile, infatti, invertire i valori evidenziati nel girone di qualificazione, quando gli spagnoli aevano pareggiato a San Siro (0-0) e poi vinto in casa (2-0). La prossima settimana, a San Siro giocherà il Milan Primavera, mercoledì, nella gara di ritorno della finale di Coppa Italia: ed è praticamente certo che Mourinho non perderà occasione per segnalare la singolarità di una partita di ragazzi che rischia di rovinare il terreno di gioco a sole 48 ore dalla partitissima contro la Juventus.
Fonte: Tuttosport
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