TORINO – Allacciate le cinture, signori. E preparatevi alla rivoluzione bianconera.
La stagione fallimentare della Juventus impone misure drastiche, la scrittura di un progetto ex novo, un piano di salvataggio imponente. E allora, le strategie di John Elkann si muovono attorno ad un solo nome: el senor Rafa Benitez. La pista Prandelli, certo, non è ancora stata accantonata, ma rimane una seconda scelta.
La proprietà è stata chiara: Rafa è l’uomo giusto, quello in grado di far fare il definitivo salto di qualità a una squadra – e una società – in evidente declino. Costi quel che costi. E, statene certi, costerà!
Il tecnico di Madrid vuole risolvere il suo contratto con il Liverpool messo in vendita dagli americani. Rafa è deciso a lasciare l’Inghilterra, ma ha bisogno di più tempo. Tre settimane almeno.
L’arrivo di Benitez è confermato dalle strategie di mercato studiate dalla Juve: la società ha messo a disposizione 200 milioni di euro per i prossimi 3 anni.
I nomi sul taccuino di Bettega sono tanti: Il 4-4-2 dello spagnolo avrà bisogno di nomi pesanti e scelte mirate: Per le corsie, è pronto l’attacco a Malouda del Chelsea e a Kuyt del Liverpool. In mezzo, Rafa vuole Mascherano, ma sarà difficile strapparlo agli inglesi. Piacciono Ladesma e D’Agostino, vicinissimi già la scorsa estate. Montolivo potrebbe arrivare con Prandelli.
In difesa, si cercano due esterni di livello (potrebbe tornare alla base Criscito) e un centrale da affiancare a Chiellini: probabile l’arrivo di Bonucci.
In attacco, i nomi graditi sono due: Dzeko e Pazzini.
Sul fronte cessioni, la lista è ancora più lunga: Camoranesi, Trezeguet, Amauri, Cannavaro, Grosso, Zebina, Giovinco, Salihamidzic, Grygera, Felipe Melo, forse Buffon.
Ve l’avevamo detto: allacciate le cinture. Il viaggio sta per cominciare.
fonte: qsvs.it
La Redazione di Calciomercatonews.com