Premier League: eterno Giggs e lo United torna in vetta – Voti

MANCHESTER (Inghilterra) – Carlo Ancelotti ha preferito andare al cinema. Per rilassarsi, pare, con «Scontro dei titani», invece di stressarsi con la diretta tv di Manchester United-Tottenham. Per arrivare fresco oggi alle 17 quando il Chelsea deve per forza battere lo Stoke a Stamford Bridge per tornare in testa alla Premier. Anche senza quel titano di Rooney, e con Evra e Nani con la nausea (vomitano in campo, un virus) i Red Devils sgretolano gli Spurs, pretendenti alla zona Champions dopo aver raccolto gli scalpi di Arsenal e Chelsea nei turni precedenti. I londinesi non vincono all’Old Trafford da 21 anni, e stavolta non fanno eccezione. Inciucio Reggono un primo tempo inciuciato (beato Ancelotti al cinema), e danno perfis’ è inguaiato agli adduttori — spiega Ferguson —. Ne avrà per 2-3 settimane». Stagione finita, Inghilterra in allarme. Rooney è un titano, Berbatov un vampiro che dimentica i canini in camerino. Non riesce a mordere, davanti a Gomes. Ma fa saltare il catenaccio del Tottenham con un grandioso colpo di tacco per Evra, steso in scivolata da Assou-Ekotto. Senza Rooney, il rigore tocca a Giggs. Classe, esperienza, nervi saldissimi, il titano gallese infila Gomes (che pure è bravo) nello spiraglio accanto al palo di destra. Bale, giustiziere di Arsenal e Chelsea, esce dalla mediocrità per l’assist dell’1-1 a King, con il permesso di Rafael, solito tallone d’Achille. Chicca Redknapp firma per il pari, Ferguson non ci sta. E s’affida a Chicco Macheda: dentro al 79’, 2’ dopo plasma il filtrante che ispira Nani. Eterno rebus, stavolta il portoghese fa il verso a Ronaldo, 2-1 di gran classe che inganna Gomes con un cucchiaio volante. È appena il suo 2o gol in questa Premier, ma può valere il titolo. Scatenato, Nani prepara il 3-1, e Palacios gli frana addosso in area. Giggs, 36 anni, fa il bis dal dischetto con la copia del primo penalty, esattamente dalla parte opposta. «Il titolo è ancora nella mani del Chelsea — chiude Ferguson —. Solo il Chelsea può perderlo». Oggi Chelsea-Stoke, il 2 maggio Liverpool-Chelsea e Sunderland-United. Poi il traguardo: Chelsea-Wigan e United-Stoke (9 maggio). Scontro di titani. no l’impressione di poter rapinare un pari quando King, il migliore degli Spurs, s’arrampica sulla schiena di Carrick (fallo non fischiato) per la zuccata imparabile dell’1-1. Troppa grazia sarebbe stata per Harry Redknapp che ha assemblato un Tottenham con carica autodistruttiva. Il migliore dei tecnici inglesi (classifica alla mano) parte con Assou-Ekotto a destra della difesa (panchina per il buon Bassong). Il terzino sinistro franco-camerunense non è un fuoriclasse, e dall’altra parte è un disastro incombente. Incapace di prendere le misure a Nani, sopraffatto dai capogiri, incredibilmente resiste quasi un’ora. Anche perché lo United senza Rooney non è irresistibile. Rooney k.o. Il bomber di Liverpool è lassù, dietro i vetri di un box con il piccolo Kai (5 mesi) già in tenuta United.

fonte: gazzetta.it

La Redazione di Calciomercatonews.com

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