BARCELLONA (Spagna) – «Un 3-1 è come un 1-0». Il Barcellona è convinto: la “remuntada” è possibile. Lo assicura Zlatan Ibrahimovic che, dopo la deludente prestazione di San Siro, è convinto di rifarsi contro l’Inter nella semifinale del Camp Nou.
IN FORMA – L’ex attaccante nerazzurro è stato tra i protagonisti in negativo nella semifinale d’andata ma in campionato, contro lo Xerez, ha segnato ed è apparso in grande forma. «Sto molto meglio -dice Ibra al ‘Mundo Deportivo’- I 60 minuti con l’Inter e i 90 con lo Xerez mi hanno fatto molto bene».
EFFETTO CAMP NOU – Un Ibrahimovic ritrovato, apparentemente, è convinto che il Barcellona sarà in grado di ribaltare il 3-1 contro l’Inter, soprattutto grazie all’effetto ‘Camp Nou’. «Nelle ultime due gare di Champions in casa abbiamo fatto quattro gol allo Stoccarda e quattro all’Arsenal. Siamo una squadra che segna molti gol, che è quello che ci serve per arrivare in finale».
IN FINALE – Fondamentale, secondo Ibrahimovic, sarà giocare “da Barça”: «A Milano abbiamo perso perché non abbiamo fatto il nostro gioco, non perché loro hanno vinto con il loro calcio. Abbiamo perso 3-1, un risultato pesante, ma un 3-1 è uguale a un 1-0». L’ex nerazzurro si vede, quindi, in finale a Madrid al posto della sua ex squadra: «Sono convinto che giocheremo a Madrid. Credo in me e nella mia squadra». Nessun messaggio, invece, per Mourinho. «Non parlo di lui -conclude- perché non mi interessa».
Fonte: Corriere dello Sport
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