FIRENZE – Il sogno si chiama Krasic, l’obiettivo Drenthe. Un serbo tutto destro, un olandese tutto mancino: in comune hanno corsa, forza fisica, personalità, caratura internazionale. Chiaramente o l’uno o l’altro, nel senso che sono le prime due scelte della Fiorentina per aggiungere un esterno di ruolo nel caso in cui prenda forma la cessione di Vargas, forse quella più probabile per tanti motivi nella rosa dei possibili partenti, ma affatto certa adesso in assenza di interlocutori concreti. Intanto, Pantaleo Corvino valuta tutte le soluzio ni per sostituire eventual mente il peruviano e Drenthe e Krasic sono in cima ai suoi pensieri. Obiettivo Drenthe perché se il Real avanzasse un’offerta vera per Vargas, l’affare verrebbe da sé (si fa per dire): il viola ai biancoviola, il bianco viola in viola con l’aggiunta di un congruo pacchetto di milioni (16-18). E’ una strada, non l’unica. Non è detto che se Vargas va via non vada al Real Madrid in cambio solo di soldi, idem con destina zione diversa. I milioni da spendere sarebbero 25 (il prezzo messo sul cartelli no del sudamericano), quindi la Fiorentina avrebbe argomenti concreti per spingere più avanti la corte a Krasic. Qui si parla di esterni di primissima fascia e comunque esterni che piacciono sono Taddei e Guardado. Caratteristiche diverse rispetto ai primi due, ancora un destro e un sinistro: il brasiliano se non rinnova con la Roma come annunciato da dicembre e finora senza seguito concreto ( per questo la Fiorentina è sempre vigile) arriverebbe a costo zero, il messicano del Deportivo invece un costo l’avrebbe ma non esoso e così le operazioni potrebbero andare in porto contemporaneamente.
fonte: Corriere dello Sport
La Redazione di Calciomercatonews.com