Serie A: Roma e Inter non mollano: Scudetto all’ultima giornata. Samp, a Palermo pari che sa di Champions. Il Milan cade ma è aritmeticamente terzo, Juventus sconfitta in casa – Voti e Video

MILANO – Il Chievo non riesce nell’impresa di fermare l’Inter anche se ci ha provato fino alla fine. I nerazzurri sono andati in svantaggio ma hanno subito recuperato portandosi fino al 4-1 per poi fermarsi un pò e chiudere senza grandi affanni, vincendo 4-3. Con la squadra di Mourinho in vantaggio e la Roma che perdeva con il Cagliari, l’Inter era virtualmente campione d’Italia, poi i goal della Roma hanno portato le due squadre a giocarsi il titolo negli ultimi 90 minuti, con la Roma che giocherà a Verona con il Chievo e l’Inter che sfiderà il Siena in trasferta. Mourinho in partenza deve fare a meno di Sneijder, schierando Stankovic tra le linee a sostegno del tridente Eto’o-Milito-Balotelli. Dietro coppia centrale Materazzi-Samuel. Di Carlo fortifica la difesa, soprattutto sugli esterni. Coppia d’attacco con Pellissier e Granoche, in mediana spetta a Luciano il compito di proporsi a destra. Il Chievo parte bene e al 12′ trova il vantaggio. Luciano calcia una punizione da destra, Scardina sfiora di testa e Thiago Motta tocca e batte Julio Cesar. L’Inter ci mette un solo minuto a pareggiare. Al 13′ Etòo in area da destra si destreggia tra due avversari e mette al centro, tocco di Mantovani e Sorrentino è battuto anche lui da un autogol. Il sogno scudetto della Roma, però, continua. Il titolo si deciderà solo negli ultimi 90 minuti di questa intensa stagione. I giallorossi di Ranieri hanno faticato per battere il Cagliari per 2-1, ma alla fine la classe di Totti ha avuto la meglio e con una doppietta il capitano ha risposto alla rete di Lazzari e ha portato la sua Roma ai ‘supplementarì nella sfida indiretta con l’Inter. I nerazzurri si sono imposti in casa sul Chievo per 4-3, mollando nel finale dopo essere andati avanti 4-1, mentre la Roma dal canto suo, ha sprecato molto, moltissimo, un pò per imprecisione, un pò per sfortuna visti i tre legni colpiti da Motta e due volte da Totti. Tra sette giorni i giallorossi saranno di scena a Verona contro il Chievo, per l’ultimo capitolo della stagione, mentre l’Inter è attesa dal Siena già retrocesso. La sfida dell’Olimpico era stata anticipata dalle polemiche per il fallo di Totti su Balotelli nella sfida di Coppa Italia vinta dai nerazzurri, ma il capitano della Roma ha risposto sul campo, come sempre fa, alle polemiche. Tutto lo stadio era dalla sua parte. La Roma è scesa in campo contro i sardi con tutto lo stadio che ha inneggiato al capitano. Moltissimi spettatori in tutti i settori hanno indossato la maglia numero 10 e in tribuna Ilary Blasi, moglie del capitano giallorosso, anche lei con la maglia numero 10, insieme ad un gruppo di amici srotola uno striscione con un messaggio inequivocabile ‘Totti non si discute…si amà. In curva sud tanti gli striscioni pro-Totti, tra cui un ‘Grazie capitanò, o un ‘sempre al tuo fianco…Capitano. La Sampdoria pareggia a Palermo ed è a un passo dalla Champions. La sfida-spareggio per il quarto posto finisce 1-1. Al Barbera, i blucerchiati passano in vantaggio in avvio di ripresa grazie a un rigore trasformato da Pazzini. Il Palermo risponde sempre dagli 11 metri con Miccoli ma nell’acceso finale non riesce a trovare il gol del possibile sorpasso. I giochi sembrano fatti: la Sampdoria resta a +2 sui rosanero quando manca una sola giornata alla fine, anche se il prossimo avversario dei liguri sarà il Napoli, avversario non facile. Dovessero pareggiare e il Palermo vincere a Bergamo contro l’Atalanta sarebbero i rosanero ad accedere ai preliminari di Champions League. La Juventus finisce al tappeto a Parma e dice addio anche all’ultimo obiettivo stagionale. Fa festa il Napoli, che condanna alla serie B l’Atalanta e si guadagna l’accesso diretto all’Europa League. Al Tardini, la Juve è sconfitta dal Parma per 3-2 e, a prescindere dal risultato dell’ultima giornata, chiude il campionato al settimo posto. Tensione sugli spalti, con l’arbitro costretto a sospendere il match per circa 6′ al 26′ a causa dei disordini che coinvolgono le due tifoserie. Per la Juventus goal di Del Piero e Iaquinta, per il Parma doppietta di Lanzafame, poi rete di Biabiany. Il Napoli approfitta del passo falso della Juve e, battendo 2-0 l’Atalanta, si regala il sesto posto e la qualificazione diretta in Europa League. Al San Paolo decide una doppietta di Quagliarella, a segno al 43′ del primo tempo e al 38′ della ripresa. L’Atalanta è la terza squadra dopo Livorno e Siena ad essere condannata alla serie B. La penultima giornata emette un altro verdetto: il Milan, nonostante il ko sul campo del Genoa, accede alla fase a gironi della Champions League. Al Ferraris, infatti, i rossoneri sono sconfitti 1-0: decide Sculli al 12′ della ripresa. La partita, giocata a porte chiuse, termina con l’espulsione di Flamini per somma di ammonizioni e un errore sotto porta di Borriello che fallisce il possibile pari. Nelle zone calde della classifica, Bologna e Catania pareggiano e festeggiano insieme la salvezza. Al Dall’Ara finisce 1-1: Di Vaio sblocca il risultato al quarto d’ora, poi nella ripresa il solito Maxi Lopez ristabilisce la parità. Pareggio-spettacolo anche fra Udinese e Bari. Al Friuli finisce 3-3: doppietta di Di Natale, ormai capocannoniere incontrastato della Serie A (28 reti in questo campionato e 101 gol in serie A n.d.r.) e goal di Pepe per  l’Udinese, per il Bari a segno Barreto, Koman e Almiron. Vittoria esterna per la Lazio al Picchi. Il Livorno è sconfitto per 2-1, un risultato maturato nel primo tempo: Lucarelli risponde a Brocchi, poi al 44’ Brocchi regala i tre punti ai biancocelesti e la salvezza ai biancocelesti. Finisce in pareggio, infine, il derby toscano Fiorentina-Siena. Al Franchi di Firenze è 1-1: apre Vergassola per gli ospiti, risponde Marchionni per i viola.

TABELLINI E VOTI

— BOLOGNA-CATANIA 1-1

Reti: nel pt 15′ Di Vaio, nel st 6′ Maxi Lopez

BOLOGNA (4-3-1-2): Viviano 6, Raggi 6, Moras 5.5, Britos 5.5, Lanna 5.5, Buscè 6.5, Guana 6, Casarini 6 (35′ pt Modesto 5.5), Adailton 5.5 (13′ st Succi 5), Zalayeta 6 (1′ st Appiah 6), Di Vaio 6.5. (15 Colombo, 3 Santos, 7 Pisanu, 20 Gimenez). All.: Colomba 6

CATANIA (4-4-2): Andujar 6, Potenza 6, Silvestre 5.5, Spolli 5.5, Capuano 5.5, Ledesma 5.5, Carboni 6, Biagianti 6 (24′ st Moretti sv), Izco 5.5 (17′ st Barrientos sv), Maxi Lopez 7 (10′ st Martinez sv), Mascara 6. (30 Campagnolo, 22 Alvarez, 19 Ricchiuti, 15 Morimoto). All.: Mihajlovic 6

Arbitro: Giannoccaro 6

— FIORENTINA-SIENA 1-1

Reti: nel pt 3′ Vergassola, 15′ Marchionni

FIORENTINA (4-2-3-1): Frey 6.5, De Silvestri 6, Natali 5.5, Kroldrup 5, Gobbi 5, Montolivo 6, Bolatti 6 (33′ st Donadel 6), Marchionni 6.5, (16′ st Zanetti 5.5), Jovetic 6, Ljajic 6, Keirrison 5.5 (1′ st Gilardino 5.5). (35 Avramov, 41 Aya, 26 Agyei, 45 Carraro). All. Prandelli 6

SIENA (4-1-4-1): Curci 7, Rosi 6, Cribari 5.5, Terzi 6, Del Grosso 5.5, Codrea 6, Ghezzal 6, Vergassola 6.5, Ekdal 5.5 (14′ st Jajalo 6), Maccarone 6 (40′ st Jarolim sv), Calaiò 6 (33′ st Larrondo 6). (89 Ivanov, 9 Malagò, 7 Reginaldo, 15 Brandao). All. Malesani 6

Arbitro: Tozzi 6

— GENOA-MILAN 1-0

Rete: nel st al 12′ Sculli

GENOA (3-4-3): Amelia 6,5, Tomovic 6, Bocchetti 6,5, Sokratis 6,5 (1′ st Fatic 6,5), Mesto 6, Zapater 6,5, Juric 6,5, Criscito 7, Palacio 7 (43′ st Palladino sv), Acquafresca 6,5 (20′ st Suazo sv), Sculli 6. (73 Scarpi, 22 Gucher, 33 Aleksic, 77 MIlanetto). All.: Chiappino 6,5

MILAN (4-3-2-1): Dida 6, Abate 6, Thiago Silva 6,5, Favalli 6, Antonini 6 (29′ st Zambrotta sv), Gattuso 6 (12′ st, Seedorf 5,5), Pirlo 6,5, Flamini 5,5, Ronaldinho 6, Borriello 6,5, Pato 6 (20′ st Huntelaar 5,5). (12 Abbiati, 9 Inzaghi, 18 Jankulovsky, 25 Bonera). All.: Leonardo 6

Arbitro: Damato 6

— INTER-CHIEVO 4-3

Reti: nel pt 12′ Samuel (AUTOGOAL), 13′ Mantovani (AUTOGOAL), 34′ Cambiasso, 39′ Milito; nel st 7′ Balotelli, 15′ Granoche, 30′ Pellissier

INTER (4-3-3): Julio Cesar 5.5, Maicon 7, Materazzi 5.5, Samuel 5.5, Zanetti 6.5, Stankovic 6.5, Cambiasso 7, Thiago Motta 6.5 (11′ st Muntari 6), Etòo 6.5, Milito 7.5 (47′ st Mariga sv), Balotelli 7 (19′ st Pandev 6.5). (1 Toldo, 26 Chivu, 7 Quaresma, 89 Arnautovic). All.: Mourinho 6.5

CHIEVO (4-3-1-2): Sorrentino 6.5, Sardo 5.5, Frey 6, Mantovani 6, Jokic 6, Luciano 5.5, Scardina 5.5 (30′ st Ariatti 6), Marcolini 6.5, Rigoni 5.5 (1′ st Bentivoglio 6), Pellissier 6.5, Granoche 6.5 (17′ st Abbruscato 5.5). (18 Squizzi, 15 Iori, 27 Moro, 83 De Paula). All.: Di Carlo 6.5

Arbitro: Banti 6.5

— JUVENTUS-PARMA 2-3

Reti: nel pt, 15′ Del Piero, 20′ Lanzafame, 39′ Lanzafame; nel st, 39′ Biabiany, 47′ Iaquinta

JUVENTUS (4-3-1-2): Buffon 6, Caceres 6, Cannavaro 5, Chiellini 5,5, De Ceglie 5, Poulsen 6 (30′ st Trezeguet sv) Melo 6, Marchisio 5,5, Diego 4,5 (17′ st Candreva 5,5), Del Piero 6, Iaquinta 6,5. (13 Manninger, 6 Grosso, 33 Legrottaglie, 16 Camoranesi, 11 Amauri). All.: Zaccheroni 6

PARMA (3-5-2): Mirante 6, Zaccardo 6, Dellafiore 6, Lucarelli 6, Valiani 6, Morrone 6,5, Galloppa 6,5, Antonelli 6,5 Lanzafame 7,5 (20′ st Lunardini 6), Crespo 6 (32′ st Castellini 6), Biabiany 7. (1 Pavarini, 16 Baccolo, 30 Vinicius, 90 Pasi, 86 Bojinov). All.: Guidolin 7

Arbitro: Romeo 7

— LIVORNO-LAZIO 1-2

Reti: nel pt 13′ Rocchi, 33′ Lucarelli, 44′ Brocchi

LIVORNO (3-5-2): De Lucia 6, Bernardini 5, Perticone 5, Galante 6, Raimondi 6, Moro 5 (41′ st Lignani sv), Mozart 5 (1′ st Bergvold 5.5), Prutsch 5, Vitale 6, Bellucci 5, Lucarelli 6.5 (1′ st Danilevicius 5.5). (92 Bardi, 91 Modica, 5 Marchini, 19 Di Gennaro). All.: Ruotolo 5

LAZIO (3-5-2): Muslera 6, Biava 6, Dias 6, Radu 6, Lichtsteiner sv (14′ pt Diakite 6), Brocchi 6.5 (42′ st Hitzlsperger sv), Ledesma 6.5, Mauri 6.5, Kolarov 6.5, Floccari 6, Rocchi 6.5 (20′ st Foggia 6). (88 Berni, 13 Siviglia, 33 Baronio, 74 Cruz). All. Reja 6

Arbitro: Gava 6

— NAPOLI-ATALANTA 2-0

Reti: nel pt 42′ Quagliarella; nel st 37′ Quagliarella

NAPOLI (3-4-3): De Sanctis 6,5, Rinaudo 6,5, Cannavaro 6,5, Aronica 6, Maggio 6,5, Gargano 6 (2′ st Pazienza 6,5), Hamsik 6, Dossena 6,5 (28′ st Rullo sv), Lavezzi 6,5, Quagliarella 7, Denis 6 (18′ st Bogliacino 6). (1 Iezzo, 13 Santacroce, 21 Cigarini, 9 Hoffer). All.: Mazzarri 6,5

ATALANTA (4-3-3): Consigli 6,5, Capelli 6 (25′ st Caserta sv), Bianco 5,5, Manfredini 5,5, Bellini 6, Ferreira Pinto 5 (13′ st Garics 6), Guarente 6,5, Padoin 6, Valdes 5,5 (13′ st Ceravolo 5,5), Amoruso 5,5, Tiribocchi 5,5. (32 Coppola, 13 Peluso, 21 Radovanovic, 15 De Ascentis). All.: Mutti 6

Arbitro: Orsato 6,5

— PALERMO-SAMPDORIA 1-1

Reti: nel st 9′ Pazzini (R), 22′ Miccoli (R)

PALERMO (4-3-1-2): Sirigu 5.5, Cassani 5 (43′ st Bertolo sv), Kjaer 6.5, Goian 5.5, Balzaretti 6.5, Migliaccio 6, Liverani 6.5, Nocerino 6, Pastore 5.5, Cavani 5 (1′ st Hernandez 5), Miccoli 6.5 (34′ st Budan sv). (28 Benussi, 89 Celustka, 27 Calderoni, 88 Blasi). All.: D. Rossi 6

SAMPDORIA (4-4-2): Storari 7.5, Zauri 6, Gastaldello 6.5, Lucchini 6.5, Ziegler 6, Semioli 5 (21′ st Guberti sv), Palombo 7, Tissone 6 (40′ st Poli sv), Mannini 6, A. Cassano 6.5, Pazzini 6.5 (36′ st Pozzi sv). (21 Guardalben, 22 Cacciatore, 13 M. Rossi, 19 D. Franceschini). All.: Del Neri 7.5

Arbitro: Rosetti 5.5

— ROMA-CAGLIARI 2-1

Reti: nel st 27′ Lazzari, 34′ e 38′ Totti (R)

ROMA (4-3-1-2): Julio Sergio 6.5, Motta 6.5 (32′ st Cerci s.v.), Burdisso 6.5, Juan 6.5, Riise 6.5, Perrotta 6, Pizarro 7, De Rossi 6, Menez 6.5 (35′ st Julio Baptista s.v.), Toni 5 (14′ st Taddei 6), Totti 7. (1 Lobont, 5 Mexes, 19 Julio Baptista, 22 Tonetto, 33 Brighi). All.: Ranieri 7

CAGLIARI (4-3-1-2): Marchetti 6 (1′ st Lupatelli 6.5), Dessena 5, Canini 6, Astori 6.5, Agostini 5.5, Biondini 6, Conti 5, Nainggolan 6, Cossu 5.5 (8′ st Lazzari 6), Matri 6, Jeda 5 (16′ st Nenè 5.5). (3 Ariaudo, 15 Marzoratti, 23 Larrivey, 30 Ragatzu). All.: Melis-Festa 5.5

Arbitro: Bergonzi 6

— UDINESE-BARI 3-3

Reti: nel pt 18′ Barreto, 21′ Di Natale, 26′ Pepe, 39′ Koman; nel st 18′ Di Natale, 48′ Almiron

UDINESE (4-3-3): Handanovic 5.5, Ferronetti 6, Zapata 5, Lukovic 5, Pasquale 6 (20′ st Siqueira 6), Isla 6.5, Inler 6, Asamoah 6.5, Sanchez 6.5 (41′ st Obodo sv), Di Natale 7 (31′ st Floro Flores 6), Pepe 6 (1 Romo, 4 Cuadrado, 84 Lodi, 9 Corradi). All.: Marino 7

BARI (4-4-2): Padelli 6.5, Belmonte 5 (4′ st Stellini 5), A. Masiello .5, Bonucci 5, Parisi 5.5 (33′ st Pisano sv), Alvarez 6.5, Gazzi 6, Donati, 5.5, Koman 6 (18′ st Almiron 6.5), Barreto 6.5, Meggiorini 6 (1 Gillet, 17 Masiello, 88 Kamata, 7 Rivas). All.: Ventura 6

Arbitro: Pinzani 6

RISULTATI

Domenica ore 15:00

Bologna-Catania 1-1

Fiorentina-Siena 1-1

Genoa-Milan 1-0

Inter-Chievo 4-3

Juventus-Parma 2-3

Livorno-Lazio 1-2

Napoli-Atalanta 2-0

Palermo-Sampdoria 1-1

Roma-Cagliari 2-1

Udinese-Bari 3-3

CLASSIFICA

Inter 79 punti (*), Roma 77 (*), Milan 67 (*), Sampdoria 64, Palermo 62, Napoli 59 (**), Juventus 55 (**), Genoa 51, Parma 49, Fiorentina 47, Bari 47, Udinese 44, Chievo 44, Cagliari 43, Lazio 43, Catania 42, Bologna 41, Atalanta 35 (***), Siena 31 (***), Livorno 29(***)

(*) Aritmeticamente in Champions League

(**) In Europa League (Juventus ai preliminari n.d.r.)

(***) Aritmeticamente retrocesse in Serie B

VIDEO

BOLOGNA-CATANIA

FIORENTINA-SIENA

GENOA-MILAN

INTER-CHIEVO

JUVENTUS-PARMA

LIVORNO-LAZIO

NAPOLI-ATALANTA

PALERMO-SAMPDORIA

ROMA-CAGLIARI

UDINESE-BARI

Danilo De Vittorio – www.calciomercatonews.com

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