Della Valle: “La Fiorentina non cambierà nulla”

FIRENZE – «Chi non è attaccato alla maglia viola o sente di aver chiuso il ciclo lo lasceremo libero di andar via, ma noi sappiamo di avere già una buona squadra, non ci sarà bisogno di grandi rivoluzioni, solo di qualche acquisto importante da inserire in un gruppo solido». Così Andrea Della Valle intervenendo questa sera a ‘Viola nel cuorè, una trasmissione condotta dai tifosi su Radio Blu. Arrivato a Firenze nel pomeriggio Della Valle ha avuto una lunga riunione con Cesare Prandelli e Pantaleo Corvino e dopo l’intervento radiofonico è andato a cena con loro: «Stiamo riprogrammando tutti insieme il futuro – ha detto facendo quindi capire che la Fiorentina andrà avanti nel segno del progetto iniziato 5 anni fa con l’attuale tecnico e l’attuale ds -. Purtroppo non siamo riusciti questa volta ad andare in Europa ma ci rifaremo, ora bisogna ripartire con entusiasmo tutti uniti e compatti. Riunioni come quelle di stasera col mister e Corvino servono per capire da dove ripartire. Per fortuna abbiamo una base solida, Corvino è fra i migliori ds d’Europa, l’aspetta una campagna-acquisti impegnativa ma lasciamolo lavorare sereno e farà bene come sempre. Quanto a me sento la responsabilità di far gioire ancora i tifosi». Su un suo eventuale ritorno alla guida della società ha rinviato tutto a settembre: «L’estate è lunga, prima del campionato ci sarà il nuovo presidente. Intanto è importante per me e mio fratello Diego sentire l’affetto e la stima della gente. Non è vero che siamo permalosi, è che non accettiamo cattiverie fini a se stesse». Infine sulla Cittadella dello sport: «Io continuo a crederci e credo anche che questo sindaco sappia della grande opportunità che questo progetto rappresenta, penso che Renzi ce la stia mettendo davvero tutta». Intanto resistono ancora le voci che chiamano in causa Prandelli e la Nazionale anche se la Fiorentina finora ha sempre fatto quadrato attorno al proprio allenatore. Urge però un chiarimento con Diego Della Valle dopo il gelo calato sui rapporti fra l’ex patron e il tecnico a fine marzo, un chiarimento che Prandelli, cha ha invitato sia l’ex patron che il fratello Andrea al matrimonio del figlio Nicolò fissato per lunedì a Busto Arsizio, auspica quanto prima. Sugli obiettivi di mercato il sogno si conferma Giuseppe Rossi: l’operazione s’annuncia costosa in quanto l’attaccante viene valutato non meno di 15 milioni di euro come confermato dal suo manager Federico Pastorello intervenuto oggi a Radio Toscana: «Credo che Giuseppe a giugno cambierà squadra, vorrebbe tornare in Italia ma ogni trattativa verrà intrapresa dopo i Mondiali. Il cartellino costa circa 15 milioni, ci sono diversi club interessati. Ho parlato con Corvino ma ad ora non c’è niente in atto». Infine Frey per la stampa inglese è nel mirino del Manchester United per sostituire Van der Saar.

Alessandro Grassi-www.calciomercatonews.com

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