Siena-Inter, 500 uomini per la sicurezza

SIENA – Hanno fatto la prova della premiazione: ieri, al Franchi di Siena, mentre si cercava di dare uno spazio alle 23 tv che hanno chiesto di trasmettere l’evento e si completava la sistemazione della tribuna stampa, è stata simulata la scena del premio scudetto. Il questore Giancarlo Benedetti, in costante contatto con i colleghi di Milano e Roma, ha invece limato il piano sicurezza. Saranno 380 gli uomini delle forze dell’ordine in servizio, 5 volte il quantitativo normale. Poi ci sono gli steward: si sfiora quindi quota 500. La preoccupazione numero uno è quella dei tifosi senza biglietto. Potrebbero presentarsi in 1500 a Siena e non sarà facile fronteggiarli. Attorno allo stadio sarà creata una zona cuscinetto, una specie di zona rossa, che sarà off limits per chi non esibisce il tagliando. Rischio contatti Il timore numero due riguarda la curva Robur, feudo degli ultra del Siena, dove c’è il rischio concreto di contatti ravvicinati con quelli dell’Inter. I rapporti tra le due tifoserie sono di «rispetto», mabasta poco per far precipitare la situazione. Nelle ultime ore altro rischio: la vendita degli abbonamenti da parte dei sostenitori del Siena a qualche tifoso interista. È l’ultima partita della stagione, disfarsi della tessera e magari guadagnarci qualcosa sopra non è una cattiva idea. In un Franchi pieno come un uovo, sotto l’occhio delle televisioni arabe, indonesiane, brasiliane e statunitensi, ci saranno anche gli emissari del Bayern Monaco, avversario dell’Inter nella finale di Champions di sabato prossimo a Madrid. L’Europa chiama.

Fonte: Gazzetta dello Sport

Redazione Calciomercatonews.com

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