ROMA – Ben ritrovati con un nuovo appuntamento con il nostro esperto di mercato che risponderà alle domande che ci avete spedito. Cominciamo.
Salve, eppure non sarebbe impossibile fare un mercato dignitoso nel Milan. Huntelar, valutato 15M e richiesto dal Wolfsburg, avrebbe potuto abbassare i 35 M richiesti per Dzeko. La vendita di Boriello per 20M avrebbe pareggiato i conti. Se si vendesse finalmente Ronaldinho, con quello che si risparmierebbe sullo stipendio, si prenderebbe Krasic. Il resto dei 20 M e la vendita di Flamini per altri 10, permetterebbero di prendere un difensore Otamendi ed un centrocampista come Palombo. Ma si sa, il presidente/allenatore dice di saperne più di tutti! Ed è per questo che abbiamo questo schifo di squadra ….
Non è proprio così facile come hai scritto e come si possa pensare, il Milan sta seguendo una certa politica che riguarda anche i contratti dei giocatori, Dzeko è ad un passo dal City che gli offre poco meno di 5 milioni netti a stagione, (4,8 per la precisione) un po’ troppi per le casse del Milan. Inoltre restando in tema attaccanti tu parli di uno scambio Huntelaar-Dzeko più conguaglio e parli della cessione di Borriello per pareggiare i conti ma poi ecco che i conti non tornano più nella rosa, chi prenderà il posto di Borriello? E’ impensabile che una squadra che deve disputare campionato, Champions League e coppa Italia possa ridurre il numero degli attaccanti tenendo il solo Dzeko con certe caratteristiche e che dia certe garanzie visto che Inzaghi (soprattutto per ragioni anagrafiche e fisiche) non le offre più. Serve un titolare e un sostituto di livello, quindi si dovrebbe investire comunque in un altro attaccante. Ronaldinho ha si uno stipendio molto elevato, ma di offerte concrete ti assicuro che non ne sono arrivate alla sede del Milan e inoltre è stato uno dei giocatori migliori della stagione rossonera in assoluto. Inoltre anche a centrocampo credo che al Milan necessiti un centrocampista da aggiungere a quelli che già ha, con la cessione di Flamini ne servirebbero due. Uno dei problemi principali del Milan è quello di avere una rosa corta, così rischierebbe di accorciarla ancora di più.
Ciao ma ora l’Inter chi si compra? Per lei il miglior giocatore che servirebbe all’ Inter per vincere altri scudetti chi sarebbe? POI C’E QUALCHE GIOCATORE DELL INTER CHE SE NE VA COME AD ESEMPIO MILITO, SNEIJDER O QUALCUN ALTRO? ETO’O E IN PRESTITO?
Innanzitutto la prima cosa da fare in casa Inter è quella di ingaggiare un allenatore che sia all’altezza di una squadra come quella dei nerazzurri, fatto questo il nuovo allenatore presenterà un progetto tattico e il mercato sarà orientato in base alle sue esigenze. Detto questo all’Inter arriveranno sicuramente un difensore centrale giovane, e un centrocampista, il colpo potrebbe proprio essere quest’ultimo, il sogno resta Gerrard, ma potrebbe rimanere tale. Anche su un terzino sinistro si sta lavorando e se per Kolarov si preannuncia un asta con il Real, i nerazzurri rimangono alla finestra per Criscito in attesa di capire le reali intenzioni della Juventus. Per quanto riguarda le cessioni posso rassicurare i tifosi nerazzurri, Milito e Sneijder resteranno all’Inter, così come Eto’o, che ha un contratto particolare, per evitare alcuni ostacoli burocratici il giocatore risulta in prestito all’Inter, ma in realtà è chiaro che il giocatore è di proprietà dei nerazzurri. L’unico giocatore che potrebbe realmente lasciare l’Inter è Maicon, il giocatore ha più volte ribadito di voler rimanere, ma la tentazione di giocare nel Real, e il richiamo di Mourinho potrebbero fargli cambiare idea e convincerlo a trasferirsi a Madrid. In quel caso ovviamente verrebbe acquistato anche un terzino destro, oltre agli acquisti che ho menzionato prima.
Salve, vorrei sapere di piu’ su Paulo Henrique 20enne giocatore del Santos. Dzeko è sfumato oppure c’è possibilità che il Milan lo acquisti? Krasic ed Hernanes?
Paulo Henrique è sicuramente un giocatore molto interessante, il Milan lo sta seguendo con particolare interesse, ma la concorrenza è tanta e si rischia di poterlo pagare più di quanto non sia stato pagato Pato (22 milioni). In questo periodo per il Milan rappresenterebbe come ben sai un investimento non indifferente, la società resta vigile sul giocatore ma la trattativa si preannuncia complicata. Dire se questo giocatore diventerà o meno il nuovo Kakà o Pato è difficile, di certo tra i giovani è uno di quelli che mi ha impressionato di più e a mio avviso ha grandi potenzialità. Le poche speranze per Dzeko sembrano ormai sfumate, o meglio si sono ridotte ancora di più in questi ultimi giorni, il giocatore è ad un passo dal City, il contratto che gli offrono gli inglesi è di 4,8 milioni a stagione, il Milan non può e non vuole arrivare a tanto. Discorso analogo per Krasic ed Hernanes, il primo costa circa 15 milioni, ma bisognerà garantirgli uno stipendio dai 4 milioni in su, mentre per il brasiliano resta ancora troppo elevata la richiesta del San Paolo che continua a chiedere 20 milioni in contanti. Inoltre per quanto riguarda Krasic bisognerà valutare con che modulo il Milan deciderà di affrontare la nuova stagione, potrebbe non esserci bisogno di un esterno. Per entrambi dunque possibilità non molto elevate, ma comunque non sono da escludere categoricamente.
Con l’acquisto di un buon terzino, con Paulo Enrique ed Hernanes diventeremo di nuovo competitivi?
Visto i giocatori che hai citato credo che tu ti riferisca al Milan, ma credo che per vincere potrebbe servire qualcos’altro. Concordo sul terzino, ma oltre a quello a mio avviso serve un altro centrale di difesa, ok per Hernanes a centrocampo ma forse per il reparto offensivo al Milan servirebbe più una punta da 20 gol che manca dai tempi di Shevchenko, uno che ti sappia cambiare la partita e che abbia una grande continuità nel segnare. Purtroppo spesso non serve avere un ottima squadra per vincere, bisogna fare i conti anche con gli altri club, e quando gli altri hanno giocatori determinanti in ogni ruolo non serve avere degli ottimi giocatori, servono i migliori.
Caro esperto né vorrei sapere di più sulla comproprietà di Astori e di Paloschi. GRAZIE DA ANDREA
Per Astori la questione con il Cagliari è ancora apertissima, il giocatore è più che mai in bilico, il Milan lo riporterebbe alla base volentieri, ma allo stesso tempo si sta guardando intorno alla ricerca di un difensore giovane si, ma forse un po’ più rodato o che reputano di migliore potenziale. Molto dipenderà dal fatto se la ricerca da parte del Milan di questo giocatore avrà buon esito o meno, in quanto come ben sai questo dipenderà anche dal costo dei giocatori individuati. Discorso diverso per Paloschi, il Milan lo lascerà almeno per un altro anno a farsi le ossa, probabilmente ancora a Parma dove la dirigenza gialloblù ha già dichiarato di volerlo trattenere. Nelle ultime ore è da registrare l’interesse per il giocatore proprio del Cagliari, ma attualmente gli emiliani restano favoriti.
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Un abbraccio dal vostro esperto di mercato
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