C’era una volta il Milan Mondiale…

MILANO – Nuovo allenatore ancora da ufficializzare, campagna abbonamenti al via con numeri che vengono già dati in forte ribasso, tifosi insoddisfatti, che preannunciano una manifestazione a Milanello il 20 luglio, giorno del raduno dei rossoneri contro la “dirigenza delle falsità”.

Clima non dei migliori per iniziare una nuova stagione, l’austerity imposta alla dirigenza da Finivest in chiave mercato pesa molto, come l’idea di veder arrivare volti nuovi a parametro zero con ingaggi contenuti nell’ordine dei 2 milioni di euro.

Un Milan da ringiovanire, troppi veterani ed un altro inquietante dato che pesa in vista dei mondiali, si perchè basta guardare la lista dei convocati dell’Italia di Lippi e delle altre nazionali che vantavano giocatori del Milan per il mondiale 2006 che ci si rende conto che il grave calo viene anche dal numero dei convocati rossoneri, erano ben 13 i giocatori che vennero chiamati a giocarsi quel mondiale gli italiani Nesta, Gilardino, Gattuso, Pirlo e Inzaghi, i brasiliani Kakà, Cafu e Dida , più Simic, Jankulowski, Vogel, Sheva e Kalac, bei tempi, altri tempi perchè il cerchio si sta inevitebilmente stringendo, oggi la brigata dei convocati si è ridotta a sette unita, sono rimasti solo Zambrotta, Pirlo e Gattuso i veterani rossoneri, il monumentale Thiago Silva, Huntelaar che parecchia fatica ha fatto per trovare spazio nel Milan, a questi si aggiungono i nomi da “chi l’ha visto” Adiyiah e Onyewu. Questo l’amaro resoconto di un Milan che sta diventando sempre meno Mundial, anche il futuro sembra alquanto oscuro, se non si cercherà negli anni a venire di trovare campioni da Milan pronti a dare il proprio contributo alla causa rossonera e a quella della nazionale.

fonte: qsvs.it

La Redazione di Calciomercatonews.com

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