Mondiali 2010, Buffon sull’eliminazione: “Giusto tornare a casa”

JOHANNESBURG (Sudafrica) – «Il calcio italiano è questo. Se in 3 partite, comprese 2 contro Slovacchia e Nuova Zleanda, non riesci a vincere… è giusto tornare a casa. Le colpe sono nostre. Abbiamo deluso, è indiscutibile». Gigi Buffon, portiere della Nazionale, analizza il flop degli azzurri che, con la sconfitta per 3-2 contro la Slovacchia, sono stati eliminati nella prima fase dei Mondiali. «Se analizziamo in maniera serena, forse abbiamo disputato la miglior partita contro il Paraguay. Dopo il primo tempo di quel match, ero veramente fiducioso. Siamo mancati contro la Nuova Zelanda in questa gara: a parte il convulso finale, non abbiamo fatto vedere che avremmo potuto essere forti contro squadre di altro calibro», dice Buffon ai microfoni della Rai. «Nel momento in cui le situazioni si incanalano in maniera negativa, in qualsiasi gesto emergono insicurezze. Non ho visto lacune e carenze enormi dal punto di vista fisico. Quando ci è mancato Pirlo, ci è mancata qualche idea», aggiunge evidenziando il peso dell’assenza di Andrea Pirlo, tornato a disposizione solo oggi dopo uno stop per infortunio muscolare. L’estremo difensore, out dopo i primi 45 minuti del torneo per un’ernia del deisco, non pensa che l’esito dell’avventura sarebbe cambiato con altri protagonisti. «Quando si perde, gli esclusi hanno sempre ragione. La verità è che il panorama del calcio italiano è questo e questo ci dobbiamo tenere. Le alternative sono molto ridotte. Quelle che ci sono, ci auguriamo abbiano le qualità non solo tecniche per farci vincere», dice facendo rispondendo alle domande su giocatori che il ct Marcello Lippi non ha convocato. Il tecnico chiude con un risultato disastroso la sua seconda avventura sulla panchina della Nazionale. «Penso di conoscere bene Lippi: sapeva che questa sarebbe stata la sua ultima esperienza in azzurro, aveva anche più voglia del solito. La differenza rispetto al 2006 è che non ci sono tanti giocatori, come Del Piero e Totti», dice ripensando al trionfo di 4 anni fa che ora è solo un ricordo sbiadito.

Fonte: Adnkronos

La Redazione di Calciomercatonews.com

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