TORINO – La Juve ha preso Vargas. Ma non è il peruviano della Fiorentina. Si tratta invece di Carlos Vargas Macías, 33 anni, gli ultimi tre trascorsi all’Almeria a fianco del direttore sportivo Alberto Benito. Uno che in giro per il mondo ha “vivisezionato” una marea di giocatori.Arriva a Torino e sarà capo degli osservatori per gli Under 20, mentre Mauro Sandreani sarà capo osservatori per la prima squadra. In poche parole, il club bianconero si sta rafforzando a tutti i livelli, senza tralasciare i particolari.
CONCORRENZA Nel mercato moderno, tra l’altro, spesso le partite più importanti si giocano con i giovani, se non con i giovanissimi. E anticipare tempi e diretti avversari risulta fondamentale anche per gettare le basi future.Basta pensare all’operazione del Barcellona con Leo Messi ancora bimbo, o l’Arsenal di Arsene Wenger che “rubò” Cesc Fabregas sbarbatello. Ecco, Vargas dovrà dare questa marcia in più alla Vecchia Signora. Tra l’altro, il 18 luglio scattano gli Europei Under 19 in Francia. Sarà un’occasione da non mancare per seguire i talenti del continente. In Spagna scrivono anche che Vargas sarà il coordinatore e avrà alle sue “dipendenze” dodici persone. L’Almeria, ieri, lo ha ringraziato pubblicamente per il lavoro e quanto realizzato con i “rojiblancos”.
IDENTIKIT Vargas corrisponde al profilo del perfetto osservatore: sconosciuto ai più, ma di valore assoluto. I campi di calcio di tutto il mondo sono i suoi punti di approdo. E poi il database su ogni giocatore, osservato e analizzato nei particolari. Informazioni, video, schede, con metodo. «L’offerta torinese non si poteva rifiutare», la logica conclusione di un veloce corteggiamento. Avrà i suoi punti d’appoggio in Argentina, in Brasile, le culle del pallone. Ma anche in Nordamerica, in Asia e in Africa. Ogni manifestazione giovanile entrerà in agenda. Prima dell’Almeria, ha avuto esperienze allo Xerex e al Villarreal. Da oggi sarà juventino a tutti gli effetti.
fonte: tuttosport.com
La Redazione di Calciomercatonews.com