Champions Inter, l’editoriale: bella a metà, ma la difesa non è ancora al top!

INTER – Il giorno dopo il pareggio in terra d’Olanda l’Inter di Benitez può sorridere a metà. Sbaglia chi ad inizio stagione inizia a fare il solito giochino dei paragoni con l’Inter di Mourinho. Era un’altra squadra plasmata in due anni dallo Special One. Ieri è sembrata a tratti l’Inter che ha in mente Benitez, fraseggio corto, passaggi di prima, azioni ben studiate, il gol di Eto’o è la prova lampante. Il camerunense vive un momento magico, Benitez lo vuole più vicino alla porta ed il movimento non è più ad allargare la difesa avversaria ma a tagliare in mezzo all’area di rigore. A centrocampo Mariga convince sempre di più, ancora macchinoso e “grezzo” tecnicamente, il keniota è un “rapinatore” di palloni in attesa del miglior Cambiasso. Per Milito invece continua il momento no, nell’azione del primo gol nerazzurro è sembrato rivedere il “Principe” della scorsa stagione, ma l’involontario autogol ha moralmente distrutto l’argentino.

Preoccupa la difesa, la coppia centrale Lucio-Samuel non sembra così granitica come lo scorso anno. Anche qui c’è da fare i conti con la poca brillantezza atletica dell’argentino, mentre il brasiliano appare già straripante. L’Inter subisce troppi gol da palla inattiva, forse il passaggio dalla marcatura a uomo a quella a zona penalizza l’attuale difesa nerazzurra.

Un pareggio tutto sommato da prendere con un sorriso, anche perchè si è visto un Coutinho pimpante e con grande personalità. Il brasiliano ha talento e deve giocare nel vivo della manovra.

Claudio Ruggieri – www.calciomercatonews.com


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