Premiopoli: coinvolti anche Sirigu e Balotelli?

ROMA – Premiopoli, si viaggia al ritmo di un ribaltone al giorno. Nelle ultime ore ha seminato il panico all’interno della Procura federale la scoperta di una “talpa” che fa trapelare all’esterno notizie su cui si vorrebbe matenere il segreto per evitare sporcature e intralci all’indagine. Il tutto mentre i club, che hanno pagato e non si sa esattamente a chi, chiedono a gran voce (l’ha fatto l’ad del Catania, Lo Monaco, proprio su Tuttosport) trasparenza sulla faccenda e sull’accesso agli atti (non si capisce perchè la storia ristagni ancora senza elaborazione di uno storico su cui iniziare ad indagare, anche per evitare multe o sanzioni) e un lavoro serrato da parte degli inquirenti per venire a capo del guazzabuglio di autocertificazioni dei calciatori e relativi premi formazione ai club dilettantistici che in pochi giorni ha messo in imbarazzo l’intero sistema. C’è da capire se i premi autorizzati dall’Ufficio Lavoro e Premi, coordinato fino alle improvvise dimissioni dello scorso agosto dal responsabile Amerigo Pichi e nel quale lavorava anche Maria Grazia Fazi, fossero del tutto regolari: se magari, in buona fede o con ingenuità, qualche giocatore avesse ricordato male i suoi precedenti calcistici, o se qualcuno (si cerca il “misterioso agente”) si fosse messo in mezzo per approfittare del transito di capitali. Roba per Palazzi, che allo stesso tempo deve fare il martello e reggere l’incudine. Ma, dopo le rivelazioni sul portiere del Cagliari Marchetti, forse fuori rosa non per motivi tecnici e su cui si stanno compiendo le opportrune verifiche di pregresso tra i dilettanti, la questione sta assumendo proporzioni sempre più importanti. Si sapeva che erano una settantina le posizioni al vaglio degli inquirenti, per un totale di cinquanta club pro coinvolti. E ora spuntano nuovi vip: si parla infatti del portiere azzurro e del Palermo Sirigu, che comunque ha effettivamente giocato nella Puri&Forti, e di, udite udite, Mario Balotelli.

Fonte: Tuttosport

La Redazione di Calciomercatonews.com




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