Scontri Italia-Serbia, De Laurentiis attacca: “Ma lo Stato dov’era?”

ITALIA SERBIA DE LAURENTIIS – «A Genova è mancato lo Stato». Aurelio De Laurentiis, presidente del Napoli, commenta così i disordini di Italia-Serbia. «Genova non era la città più adatta perchè già teatro di manifestazioni e proteste che però non attenevano allo sport. Il problema è che lo Stato deve porre in essere condizioni di sicurezza e il fatto che nei luoghi pubblici non si garantisca questa sicurezza è gravissimo. A Genova è mancato lo Stato», dice il n°1 del Napoli. Si è parlato anche di un difetto di comunicazione fra federazioni e organi di sicurezza di Italia e Serbia: «E voi ci credete? Mi pare impossibile che non si sappia chi gira in Europa», risponde De Laurentiis. «Hanno fatto come a scuola, che quando uno sbaglia si giustifica. Io ero basito davanti alla tv guardando quelle immagini che mi hanno sconcertato. Il problema però riguarda tutta Europa. Prevenire non vuol dire reprimere, bisogna creare le condizioni perchè non avvengano gli incidenti quando in un luogo ci sono 50-100mila persone», conclude De Laurentiis.

(Fonte ‘Adnkronos’)

La Redazione di www.calciomercatonews.com

Impostazioni privacy