Juventus, Felipe Melo sorride: “Mi sento rigenerato”

SERIE A MELO – E’ un Felipe Melo rigenerato quello che dichiara: “Io il cattivo che è diventato un pezzo di pane? Non confondete il carattere con la cattiveria. Comunque, fate voi. Ho sentito pure di peggio: Dopo il Mondiale mi hanno dato dello sleale. Andate a rivedervi la mia carriera: non ho mai fatto male a nessuno. Sono duro, grintoso, ma corretto. Sarà perché pratico il Vale Tudo? Sbagliato. Mio papà praticava il Vale Tudo, io ho fatto Ju-Jitsu, altra roba. Dove sono cresciuto? A Volta Redonda, nello stato di Rio de Janeiro. Ma a nove anni mi sono trasferito a São Gonçalo, più vicino a Rio. Ci ho vissuto con i nonni dopo che mi prese il Flamengo. Andavo ad allenarmi in pullman, spesso da solo. Non ero in una favela, ma di certo nemmeno in un posto tranquillo, diciamo in un luogo dove si diventa grandi in fretta. Come giudico il nuovo CT Menezes? Se guida il Brasile vuol dire che lo merita. Anche se mi ha fatto fuori? Io so quello che valgo. Sono un grande giocatore, il brasiliano più pagato dalla Juventus, uno dei club più prestigiosi del mondo. Penso a fare il mio dovere in campo, a dare tutto, inseguo il sogno di tornare in Nazionale. E se gioco bene il c.t. non potrà non tenerne conto. Lui ha il dovere di osservare tutti i brasiliani. Oltretutto, so che per un po’ si fermerà in Europa per vedere alcune partite. Bene, lo invito anche da noi, magari per Milan-Juventus..”.

Daniele Berrone – www.calciomercatonews.com




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