Calciomercato Juventus, quanti regali a Natale!

CALCIOMERCATO JUVENTUS TRATTATIVE – L’Europa League è ben altra cosa rispetto al campionato. E non per il tasso tecnico degli avversari, quanto per quello che la Juventus può permettersi di mettere in campo. Difficile fare a meno di Aquilani, Krasic, Melo e perfino di Quagliarella. E si, perché, a dispetto di un certo snobismo, peraltro immotivato, verso l’attaccante napoletano, il suo contributo è stato ben diverso da quello di Amauri: il brasiliano infatti dovrebbe dare profondità e invece corre con il freno tirato o fraintende le intenzioni dei compagni. Trezeguet dove sei?. Viene da dire. Se poi bisogna rinunciare anche a Vincenzo Iaquinta, per infortunio. Beh, si fa veramente dura. Martinez, senza meno, fatica a trovare condizione e convinzione. I terzini si fanno male o fanno peggio. Ma comunque sono disponibili solo Motta e De Ceglie, con i loro pro e contro. Forse sarebbe proprio il caso di iniziare a provare Pepe, ricordando il travaso tattico di un certo Zambrotta.
Marotta comunque, nonostante tutte le asperità del caso, ha avuto la capacità di allestire, in poco tempo e con una disponibilità economica esigua, il telaio di una squadra, che era da rifondare. Ora sono in corso le strategie per perfezionarlo, nel breve e nel lungo periodo.

Edin Dzeko è sicuramente un acquisto che appartiene al secondo tipo di progettualità. Così come Gregory Van der Wiel. Il giovane terzino dell’Ajax, al pari dell’attaccante bosniaco, è infatti ritenuto dalla Juventus, un giocatore in grado di far impennare il livello qualitativo della squadra e di impressionare i tifosi in occasione dell’inaugurazione del nuovo stadio. E’ stato effettuato anche un sondaggio per Stephan Lichtsteiner, ma Lotito, come al solito, ha sparato una cifra esorbitante: a sua dire dieci milioni di euro sono solo la base d’asta. Il Dg bianconero ha così chiesto a Paratici di seguire con continuità l’alternativa olandese, che di fatto non costa molta di più.
Dagli spalti dell’impianto di Amsterdam, per assistere ad Olanda – Svezia, il braccio destro di Marotta, ha così potuto apprezzare anche un altro giovane talento: Ibrahim Afellay. Indiscrezione confermata, peraltro, dal quotidiano olandese Voetbal Elf, secondo il quale sarebbe addirittura già in corso una trattativa tra bianconeri e PSV Eindhoven, per il trasferimento a gennaio, del forte esterno di origine marocchina, in scadenza a giugno. Questo per quanto riguarda le opzioni a medio, lungo termine. A cui si aggiungono Martin Demichelis, Stefan Radu e Santi Cazorla del Villarreal.

Per l’immediato invece, Marotta ha apertamente ammesso che tutto dipenderà dalle occasioni praticabili: “Sì, faremo qualcosa a gennaio, ma per i grandi investimenti se ne riparla a giugno. Per ora siamo a caccia di buone opportunità e penso che si possano fare dei discreti affari, ci sono giocatori importanti che per un motivo o per un altro potrebbero chiedere di lasciare le loro attuali squadre. Non è che non voglia fare nomi, ma le potenziali occasioni di oggi potrebbero non essere tali a gennaio”. Il primo della lista è sicuramente Karim Benzema. Al di là infatti, delle recenti dichiarazioni concilianti del giocatore, verso il Real Madrid e Mourinho, è risaputo che il portoghese non lo stima, ma soprattutto non lo considera capace di sacrificarsi per il bene della squadra.
Le parole di questi ultimi giorni, hanno pertanto solo procrastinato un confronto in divenire. L’esperienza dello “special one” all’Inter del resto insegna e Balottelli ne sa qualcosa. Un’altra ipotesi potrebbe invece consegnare a Del Neri, già a gennaio, quel terzino di esperienza tanto inseguito in estate e, attualmente, più che mai indispensabile.
Darijo Srna, capitano ventottenne dello Shakhtar Donetsk viene considerato l’uomo ideale in tal senso, non solo perché in scadenza. Marotta lo stima molto e ha già preso i primi contatti. Ma a tenere banco è, più di tutto, il futuro di Gigi Buffon, in quanto eventualmente foriero di ulteriori affari. Non solo per lo sgravio che la sua cessione implicherebbe sul monte ingaggi, ma anche per le contropartite che potrebbero essere coinvolte nella trattativa. Se infatti, come si dice, il Manchester United ha già raggiunto l’accordo con il portiere, la rosa degli indiziati è di tutto rispetto. Si è fatto il nome di Vidic, di Macheda e ultimamente perfino di Luís Carlos Almeida da Cunha, meglio conosciuto come Nani.
Nel frattempo, quel Diego Ribas da Cunha che avremmo dovuto rimpiangere a chi manca?.

Fonte: carlonesti.it

Redazione Calciomercatonews.com




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