Milan-Brescia, il pensiero dei Tifosi Non Evoluti: Ibrahimovic mostruoso, Pirlo o non Pirlo?

TIFOSI NON EVOLUTI MILAN ALLEGRI IBRAHIMOVIC – Premessa, ciò che viene espresso nei miei editoriali, è il pensiero dei tifosi che hanno deciso di aderire al gruppo dei milanisti non evoluti il che può piacere o meno al resto dei tifosi, ma che ha come comune denominatore l’amore per il Milan, il che non ci erige a portatori di verità assolute poichè comprendiamo benissimo che ci sono tante sensibilità che la pensano in maniera diametralmente opposta al suddetto gruppo, e che è giusto rispettare come noi chiediamo rispetto per il nostro pensiero, ringraziando la redazione di cmnews per lo spazio che ogni settimana ci concede.

Se perseverare è diabolico, allora Allegri è un bel diavoletto dato che perseverando appunto nelle sue decisioni, ci sta portando sempre più alla conquista di questo scudetto latitante oramai dal 2004.
Lo sò, è ancora presto e rischioso parlare di scudetto alla 15esima giornata con solo 3 punti sulla Lazio e 6 sulla Juventus, e considerando che l’Inter probabilmente tornerà alla carica, ma personalmente sono molto fiducioso su ciò che stiamo costruendo partita dopo partita.
Contro il Brescia abbiamo dato un’altra dimostrazione di forza, mettendo alle corde le rondinelle nel giro di 30′ e sfiorando almeno in altre 3 occasioni il gol con Boateng e Robinho prima e Ronaldinho poi.
Analizziamo la partita reparto per reparto:
Abbiati ottimo, salva il risultato sull’ 1 a 0 effettuando una bella parata sulla bellissima girata dell’ airone Caracciolo, riscattandosi così dall’errore commesso a Genova in occasione del gol di Pazzini.
Buona la prova dei due terzini, che hanno effettuato discretamente le due fasi, anche se a mio avviso, un bel terzino occorerebbe prenderlo.
Imperiosa ancora una volta la prova dei due centrali Nesta e T. Silva, che confermano un affiatamento incredibile che ci porta ad essere una delle migliori difese del campionato, anche grazie a giocarori come Yepes che quando chiamati in causa non fanno rimpiangere i titolari.
Passiamo al centrocampo, fermo restando le ottime prestazioni di Gattuso e Ambrosini, il tifoso rossonero si divide sul nome di Andrea Pirlo; imprescindibile per alcuni ed ininfluente per altri, io personalmente ho gradito molto il ritorno del regista bresciano, che guardacaso, è coinciso con il ritorno al gol di più giocatori dopo la sfilza di 1 a 0 delle ultime uscite; per carità non vuol essere un dogma, anzi più alternative abbiamo meglio è, è pur vero che io personalmente ad Andrea non rinuncerei mai perchè ci garantisce quella qualità che spesso a centrocampo è mancata nell’ultimo mese.
Indovinata la carta Boateng sulla trequarti, tanta corsa ed inserimenti conditi da un gol fatto ed uno sbagliato che rilanciano alla grande le quotazioni del giovane ghanese.
Concludiamo con l’attacco, preziosissimo ancora una volta Robinho, non tanto per il gol quanto per la mole di gioco che garantisce ad ogni partita nelle quali dimostra che la condizone sta salendo e di conseguenza anche la sua qualità.
Mostruoso Zlata Ibrahimovic, è emozionante anche solo scriverlo il nome di questo strepitoso giocatore che diviene sempre più imprescindibile nello scacchiere di Allegri e che ci sta trascinando verso traguardi importanti, come un uragano trascina con se tutto ciò che incontra grazie alla sua forza immensa; vai Zlatan continua così.

Davide Simonetti – co-amministratore del gruppo Milanisti Non Evoluti.

La redazione di Calciomercatonews.com




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