CALCIOMERCATO MILAN RONALDINHO LIVERPOOL- Un Dinho deludente, come quasi tutti i suoi compagni di ieri sera, ma il Gaucho doveva guadagnare punti nella scala di gradimento di Allegri e non c’è riuscito. Poco movimento e qualche fallo grossolano, qualche passaggio non sfruttato dai compagni e appena due tiri, uno di testa parato facilmente, e uno dal limite dell’area che si è perso sul fondo. Questo il magro bottino del brasiliano che però ha anche tante attenuanti, come sottilineato nell’articolo della Gazzetta dello Sport a lui dedicato. Prima fra tutte la serata storta del Milan, che nelle partite non decisive ha sempre faticato a trovare le giuste motivazioni. Seconda, ma forse ancora più decisiva, la posizione del Gaucho come punta e l’assenza di prime punte (fino all’ingresso di Ibrahimovic) da poter servire o con le quali duettare. Attenuanti che, a quanto pare, ha preso in condirazione anche Massimiliano Allegri, che ha giudicato così la prestazione del suo fantasista: «Questa non è la sua posizione, ha fatto cose buone e altre meno buone. Se la squadra offre queste prestazioni è difficile esaltarsi. Comunque non mi pare sia uno che ha mollato». Molto probabile, però, che R80 domenica si accomoderà per l’ottava volta in panchina, mentre i suoi compagni affronteranno il Bologna. Ronaldinho però non si perde d’animo, infatti ai microfoni di Milan Channel ha dichiarato: «Sono contento perché ho avuto la possibilità di giocare tutta la partita. Ho molta voglia di aiutare la squadra a fare bene. Io sono tranquillo sul restare al Milan, sono convinto di poter fare bene. Ho il massimo rispetto per imiei compagni, che stanno vivendo un momento bellissimo. La squadra vince e io non ho nulla da dire. Se non che lavoro e mi impegno per giocare di più. Mi alleno per questo». Parole che allontanerebbero un suo possibile addio ai colori rossoneri, se non fosse per le voci di mercato che riguardano il Dentone, che continuano ad aumentare e, se confermate, a farsi allettanti. Secondo il Daily Star e Imscuoting.com, infatti, Roy Hodgson avrebbe chiesto il Gaucho in prestito fino a giugno, promettendogli di acquistarlo a fine stagione. Con questa promessa l’allenatore del Liverpool vorrebbe convincere Ronaldinho ad accettare il trasferimento e ad abbassarsi lo stipendio, che è di 7,5 milioni all’anno, troppi per le casse del club inglese. Un trasferimento che, come sottilinea anche la Gazzetta, permetterebbe al verdeoro di giocare con più continuità e di continuare a farlo in un campionato di primo livello. Due prerogative fondamentali per giocare il Mondiale 2014, che il Brasile giocherà in casa e che Ronaldinho non vuole perdere.
Marco Nicolosi – www.calciomercatonews.com
