Calciomercato Juventus-Gilardino, ecco perchè Corvino frena

CALCIOMERCATO JUVENTUS GILARDINO FIORENTINA – Fiorentina Mutu verso il divorzio? Se nell’estate 2008 ci fu chi ( Prandelli che stava preparando i preliminari Champions) si oppose alla cessione dell’attaccante per cui Corvino aveva trovato un accordo con la Roma per 19 milioni di euro, ora nel clan viola nessuno pare più disposto a trattenere il quasi trentaduenne dalla classe sopraffina ma dalla vita spericolata. In Romania parlano di un’offerta del Galatasaray di Hagi da 5 milioni di euro per i viola e un ingaggio per il giocatore di 2 milioni a stagione per tre anni. «Mutu in passato ha fatto degli errori ma ora c’è piena fiducia in lui» dice il presidente del club turco Polat. «Ad ora sono solo voci – frena a Gazeta Sporturilor il manager del giocatore Victor Becali – Adrian ha un contratto con la Fiorentina e quindi degli obblighi verso il club. Se poi arriverà davvero qualche offerta vedremo». Del suo futuro Becali parlerà a Corvino il 3-4 gennaio quando sarà a Firenze. La società non intende chiedere la luna, anzi è pronta a facilitare l’addio di Mutu, cosa che le farebbe risparmiare da qui a giugno 2012 circa 8 milioni di euro lordi di ingaggio. L’eventuale addio di Adrian finirebbe inevitabilmente per trattenere e chiudere qualsiasi discorso su Alberto Gilardino almeno fino al prossimo giugno.

TENSIONI E ADDIO Dunque la Fiorentina sta sempre più pensando di mettere sul mercato a gennaio Mutu sul quale pende ancora la multa da oltre 17 milioni di euro pretesa dal Chelsea dopo la positività per cocaina. Il legame fra la Fiorentina e il rumeno dura dal 2006 fra alti (66 gol in 129 gare, 5° cannoniere nella storia viola) e bassi: nell’ultimo anno e mezzo Adrian ha giocato solo 24 partite per via di vari infortuni e della squalifica di 9 mesi inflittagli dall’Antidoping. Prima e dopo le vicende extracalcistiche come la rissa con un cameriere kosovaro avvenuta a fine ottobre all’uscita di un locale di Firenze per cui è ancora in corso un procedimento giudiziario. Non solo: negli ultimi giorni si sarebbero verificate nuove tensioni fra Mutu e la società viola dovute a motivi strettamente comportamentali. Ciò ha finito per ampliare la frattura coi Della Valle e sollecitare Corvino a trattare l’addio del giocatore atteso in queste ore (la Fiorentina tornerà ad allenarsi domani) dopo le vacanze natalizie all’estero.

VOCI E SOSTITUTI C’è chi parla di imminente faccia a faccia, chi non esclude si arriverà a un braccio di ferro: come ribadito anche dal suo agente, Mutu non pare intenzionato a lasciare Firenze e inoltre pretenderebbe garanzie tecniche e ovviamente economiche. Ma la Fiorentina ha deciso e aspetta solo che qualcuno, il Galatasaray ma pure il Napoli, il Queen’s Park Rangers di Briatore o qualche club di Russia, Stati Uniti, Arabia, Qatar, si faccia avanti. E i possibili sostituti? Di Natale e Giuseppe Rossi accendono la piazza, si seguono Acquafresca, Marilungo e Funes Mori, si parla di Kharja e Palladino ma pure dell’ennesima “corvinata” dopo Jovetic e Ljajic. Intanto però va convinto e ceduto Mutu. E non sarà facile.

Fonte: Tuttosport

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