CAGLIARI MILAN NAINGGOLAN CASSANO – Roberto Donadoni la butta sulla psicologia: «Ci vuole più convinzione. Bisogna lavorare sull’aggressività» . E su questi aspetti insisterà da oggi per fare risultato a Parma. Perché col Milan l’impresa è stata solo sfiorata e il Cagliari esce deluso, con un po’ di rabbia: «Tanta rabbia — dice il tecnico rossoblù —. La qualità del Milan la conosciamo, se lasci libertà sai che prima o poi te lo possono fare. E Cassano può fare queste giocate. Ma ci vuole convinzione. Abbiamo concesso i primi 20’, non abbiamo subito, ma abbiamo inciso poco; poi, quando li abbiamo aggrediti, li abbiamo messi in difficoltà. Per Donadoni pesa l’errore di Nenè: «Voleva dire vincere la partita» . Il tecnico è preoccupato per Lazzari (che insieme a Matri è andato negli spogliatoi del Milan): «La caviglia è andata in torsione, gli è caduto addosso l’avversario. Aspettiamo gli esami» . Diventa più difficile vendere la mezzala. Loda Pisano: «Dimostra di crescere» . Detta le chiavi tattiche per vincere a Parma: «Prendersi le responsabilità e tirare, avere più malizia nel farsi fare i falli per fare i punti» . Nainggolan I giocatori non si imputano colpe: Da Matri a Conti, da Agazzi a Nainggolan: «Non meritavamo di perdere, abbiamo dato tutto» . Ma il centrocampista belga ha qualcosa da dire a Cassano: «Gli ho dato una spinta e l’ho buttato giù, ci stava prendendo in giro. E non si fa» . Di mercato Cellino parlerà da lunedì anche se ha detto ad Allegri che non gli vende Lazzari. Intanto suo figlio Ercole, collegato per «Quelli che il calcio» , fa le prove per l’Isola dei Famosi. E’ probabile che faccia il naufrago.
Fonte: Gazzetta dello Sport