Napoli-Inter, probabili formazioni: Eto’o e Pandev per sfatare il San Paolo

NAPOLI-INTER PROBABILI FORMAZIONI ETO’O PANDEV SAN PAOLO – Un altro gol nella sua prima partita da titolare al San Paolo per spianare all’Inter la strada verso una semifinale di Coppa Italia che i nerazzurri raggiungono sistematicamente dal 2003-04. Eccola l’ennesima missione della stagione di Eto’o, il camerunese che vuole sfondare il tetto dei 36 gol firmati nel 2008-09 con il Barcellona. Nello stadio dove ha giocato Maradona, il fuoriclasse ha imparato a conoscere dai filmati, ma anche dai racconti del suo amico Leo Messi, il numero 9 nerazzurro vuole regalarsi un’altra notte speciale per dimenticare la brutta domenica di Udine. Per lui niente riposo, niente panchina in vista della sfida con il Palermo: Samuel ha riposato ad inizio 2011 quando ha scontato l’ultimo turno di squalifica per la testata a Cesar del Chievo. Ora sta a lui ‘tirare la carretta’ e spingere la squadra in semifinale con i suoi gol. Milito, come Sneijder, è ancora fuori per infortunio (e non è certo di esserci neppure contro il Palermo…), Pandev e Biabiany stanno attraversando un momento no e pure Motta al 99% riposerà. Inevitabile affidarsi ad Eto’o anche se ieri Leonardo ha vestito i panni dell’avvocato difensore del macedone: «Lo scorso anno ha detto -ha ricoperto un ruolo diverso e si è sacrificato molto per la squadra. Adesso deve riprendere confidenza con il gol e questo processo necessita di tempo».

TABU’ SAN PAOLO- Eto’o non ha sfidato il Napoli lo scorso 6 gennaio a San Siro (3-1) perché squalificato. Stavolta invece sarà in campo. Resta da capire se anche al San Paolo lascerà il ruolo di centravanti a Pandev o se sarà lui a provare a bucare centralmente la difesa avversaria. Il dubbio resta anche se in molte circostanze la rete è arrivata indipendentemente dalla posizione in campo: finora il tassametro parla di 24 reti in 28 incontri e contro il Genoa negli ottavi è stato lui a mettere al tappeto i rossoblùcon un’incredibile doppietta. Il camerunese dalla sua parte avrà anche la tradizione positiva che l’Inter ha con il Napoli in Coppa Italia. Gli azzurri non hanno mai battuto i nerazzurri in Coppa Italia (4 ko e 3 pareggi), ma nel 1996-97 grazie a due pari riuscirono a eliminare gli avversari prima di perdere il trofeo in finale contro il Vicenza. A Eto’o Leonardo chiederà di sfatare il tabù San Paolo dove l’Inter non segna (e non vince) dal 1997. I nerazzurri a Napoli hanno perso 1-0 nel 2000-01, nel 2007-08 e nel 2008-09 prima di pareggiare (0-0) la scorsa stagione. Precedenti preoccupanti che però stanotte potrebbero essere cancellati di colpo da Eto’o e da un’Inter reduce da 7 successi filati in Coppa Italia.

LEO CI CREDE- La squadra partirà per Napoli stamani, ma la scelta secondo il tecnico non significa che l’Intersnobberà l’impegno. «E’ una decisione presa per permettere al gruppo di rendere al massimo. Il ritiro? Il Barcellona e diverse formazioni inglesi non lo fanno, mentre in Italia è una cultura. Potrei non farlo qualche volta anche in campionato (possibile bis per Bari-Inter? ndi)…». Per l’Inter non è una novità assoluta: il 19 dicembre 2007 affrontò la trasferta di Reggio Calabria (Coppa Italia) partendo in mattinata e rientrando nella notte. La formazione di Mancini vinse 4-1 con i primi 2 gol tra i pro di Balotelli, ma l’avversaria aveva uno spessore diverso. «Ultimamente il Napoli ha sempre fatto bene- ha osservato Leo -e mi aspetto una squadra simile a quella che abbiamo affrontato a inizio mese, che avrà dalla sua pure uno stadio molto caldo. Le motivazioni le avremo perché teniamo alla Coppa Italia. Non abbiamo un problema difensivo sui calci piazzati e, anche se non parlo in maniera critica degli episodi arbitrali, nessuno pensi che non vedo…». Non ci sarà Julio Cesar, convocato per l’amichevole del Brasile con la Francia. Leo ha detto che non ci sarà neppure domenicacontro il Palermo.

Fonte: Corriere dello Sport

Impostazioni privacy