Sampdoria-Milan, probabili formazioni: 12 rossoneri out, chance per Pato

SAMPDORIA-MILAN PROBABILI FORMAZIONI – Ieri, prima dell’allenamento, Cassano beveva un latte macchiato come se niente fosse. Scherzava, rideva e rivolgeva complimenti ad Allegri ( « E’ una bravissima persona » ) , anche lui presente al bar di Milanello. L’emozione di tornare a Marassi, insomma, dal suo volto non traspariva. Da quello stadio manca da oltre tre mesi. La sua ultima volta risale allo scorso 17 ottobre, quando firmò la rete del successo della Sampdoria sulla Fiorentina ( 2- 1). Una settimana dopo, invece, giocò la sua ultima gara in blucerchiato, in trasferta proprio a San Siro, ma contro l’Inter, confezionando l’assist per il gol di Guberti, prima del pareggio di Eto’o. Se il volto, almeno fino a ieri, riusciva a nascondere l’emozione, appare difficile che il cuore di Fantantonio non abbia qualche sbalzo oggi pomeriggio nel momento in cui sbucherà un’altra volta da quel tunnel che è stato suo per tre anni e mezzo. Probabilmente riuscirà a gestire la situazione perché Allegri lo farà accomodare inizialmente in panchina, ma poi lo getterà certamente nella mischia.« Siamo alla quarta gara consecutiva, quindi ruoteremo tutti e quattro gli attaccanti – ha spiegato -. Cassano l’ho visto tranquillo, anche perché, con quello che ha fatto, con i tifosi della Sampdoria si è lasciato bene».

CHANCE PER PATO – Quello offensivo, peraltro, è l’unico reparto che non provoca apprensioni al tecnico rossonero, visto che sono tutti a disposizione. Tra l’altro Ibrahimovic giocherà ancora – finora ha saltato solo la trasferta di Cagliari, ma per squalifica, e ha disputato uno spezzone pure dell’ultimo e ininfluente match di Champions contro l’Anderlecht perché è lui a volerlo e perché il Milan da lui non può prescindere, se vuole aumentare le sue chance di vittoria. Con lo svedese, insieme a Robinho, riproposto da trequartista, ci sarà Pato, che avrà un’altra occasione dopo le ultime due panchine consecutive. « Le ha accettate benissimo – ha garantito Allegri . Contro il Cesena, è entrato bene, con entusiasmo e voglia. È vero che è rimasto fuori, ma resta un giocatore importante per questo Milan: l’ha dimostrato e lo dimostrerà ancora».

KO IN DODICI – Intanto, come previsto, alla già lunga lista di indisponibili, ieri si è aggiunto pure Ambrosini, sofferente all’adduttore della coscia destra. Non giocherà a Marassi, ma c’è speranza che recuperi in tempo per Catania. In tutto, sono 12 i milanisti infortunati: un’intera squadra, sono coperti tutti i ruoli e c’è pure una riserva? L’ultimo forfeit costringerà Abate o Thiago Silva ad avanzare nuovamente a centrocampo, ancora davanti alla difesa. Comunque ci saranno i due nuovi acquisti, Emanuelson e Van Bommel, catapultati immediatamente in campo a causa dell’emergenza assoluta che attanagliala mediana rossonera. In difesa, al centro Yepes giocherà in tandem con Papastathopoulos ( Bonera non è al meglio), con Antonini confermato a sinistra e Oddo riproposto a destra.

Fonte: Corriere dello Sport

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