Calciomercato Juventus story: per Veron è sfida con Lazio e Parma

CALCIOMERCATO JUVENTUS STORY VERON ARCHIVIO DEL 17 FEBBRAIO 1997 – Lazio e Parma se lo contendono dalla scorsa estate, ma ora spunta anche la Juventus. E il contatto e’ avvenuto proprio alla vigilia di Juventus – Sampdoria. Ai massimi livelli. Sebastian Veron, il gioiello argentino del club blucerchiato, e’ certamente uno dei pezzi pregiati del mercato per la prossima stagione. Non a caso nello scorso dicembre Sergio Cragnotti, patron della Lazio, aveva messo sul piatto ben 35 miliardi di lire per la Sampdoria e un contratto da 4.500 milioni a stagione per 8 anni al giocatore. Per intendersi cifre anche leggermente superiori a quelle appena investite per Marcelo Salas. Ora la mossa della Juve rappresenta una svolta per una vicenda che nelle ultime ore ha avuto anche altre, importanti, accelerazioni. Prima dell’abboccamento con i dirigenti bianconeri, il presidente della Samp, Enrico Mantovani, ha avuto un incontro importante con Gustavo Mascardi, il procuratore di Veron. Il pranzo nel ritiro torinese della Samp, l’hotel Jolly Turin, e’ stato cordiale, costruttivo. Non si dimentichi, infatti, che l’estate scorsa s’era rischiata la rottura, visto che Veron e il suo agente premevano per la cessione, ma Mantovani blocco’ tutto. Proprio il ricordo di quelle ruggini puo’ servire a capire l’importanza dell’incontro torinese. Mantovani e Mascardi hanno concordato la linea da tenere da qui in avanti, nel reciproco interesse. Cosi’ s’e’ potuto sapere che e’ scaduta il 31 dicembre scorso l’opzione strappata dalla Lazio per Veron nell’ambito dell’affare che ha portato Beppe Signori in comproprieta’ ai blucerchiati. Cragnotti, pero’, ha conservato il diritto di pareggiare in qualsiasi momento le offerte per il centrocampista argentino. Un vantaggio, pero’, soltanto teorico. L’intesa con la Samp, infatti, va associata a quella con il giocatore. E Veron ha gia’ detto no alla Lazio, mentre non ha mai nascosto le sue simpatie per il Parma. Certo, nei giorni scorsi, Veron e’ stato propositivo per il club romano. Ma la prospettiva di giocare con i suoi amici Crespo, Asprilla e Sensini e’ certamente piu’ allettante. Se ci aggiungiamo che in questi giorni i Tanzi hanno prospettato a Mascardi un ingaggio importante per Veron, si capisce che il Parma e’ in prima fila. Manca, pero’, un passaggio importante: che i Tanzi si facciano avanti direttamente con Mantovani. E’ vero che proprio l’affare – Veron due anni fa aveva creato qualche equivoco tra i due club, ma i rapporti sono tradizionalmente buoni. E la Samp aspetta soltanto che le pretendenti scoprano le loro carte. Anche perche’ l’entrata in scena della Juve mette fatalmente fretta a tutti.

Fonte: Gazzetta dello Sport

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