Calciopoli, Juventus Inter, l’ultima telefonata Facchetti-Mazzei: “Non fate il sorteggio…”

JUVENTUS-INTER CALCIOPOLI FACCHETTI MAZZEI SORTEGGIO – Il 25 novembre del 2004 Gennaro Mazzei, collaboratore dei commissari arbitrali nella designazione dei guardalinee parla con Facchetti. Tre giorni, il 28 novembre, c’è Inter-Juve.

Mazzei: Sono in macchina che vado a Coverciano

Facchetti: Stai andando a Coverciano?

M.: Sì perché mi trovo tra mezzoretta con Bergamo

F.: Sceglili bene per domenica sera eh…

M.: Numero 1 e numero 2, penso eh, a ‘sto punto penso da quello che… Ivaldi e Pisacreta

F.: Ivaldi e Pisacreta

M.: Eh sono il numero 1 e il numero 2

F.: Sì certo, e il numero 1 degli arbitri…….

M.: Eh sì, speriamo che ci caschi con questo sorteggio del cavolo, che ci caschi il numero 1

F.: Ma vaaa… lì non devono fare sorteggi, lì devono…

M.: Eh, come si fa Giacinto….

F.: Ehhh….

M.: Purtroppo ci vuole fortuna lì, perché ti dico la verità, qui il sorteggio lo fa un giornalista, devono studiare una griglia dove le possibilità sono più alte… l’unica cosa…

F.: Ma sì, mettono De Santis che ha già fatto la Juve domenica e non può, mettono Rosetti che è di Torino…

M.: Ma devono lasciare un campo aperto almeno del 50% per quello che è scritto nel regolamento, mi sembra

F.: Come?

M.: Devono lasciare un campo aperto almeno del 50% per quello che è scritto nel regolamento mi sembra F.: Ah…

M.: Perché non possono forzare con le preclusioni, almeno un 50% di possibilità, almeno mi sembra che è scritto sul regolamento…

dopo ne parlo con Bergamo

F.: Ma.. vabbè vabbè … senti allora per C.E. li lascio…

I collaboratori di linea scelti per l’incontro Inter- Juve, del 28 novembre del 2004, furono quelli anticipati nella telefonata: Ivaldi e Pisacreta. L’arbitro fu Rodomonti.

L’11 dicembre 2004 e il 12 dicembre Facchetti e Mazzei si sentono due volte. In ballo ci sono dei biglietti omaggio per Siena-Inter del 12 e delle maglie dell’Inter. Alla fine della seconda telefonate Mazzei accenna ai due guardalinee e rassicura Facchetti, spiegando anche che: «li vado a salutare e li vedo io».

Facchetti: Sì, pronto?

Mazzei: Ciao, sono Gennaro Mazzei

F.: Ciao, Gennaro, ciao, come stai?

M.: Bene, bene, sono arrivato appena in questo momento, guarda

F.: Ah, sei arrivato adesso?

M.: Sì, sì

…..

M.: E niente, tu arrivi domani o stasera?

F.: No, arrivo stasera

M.: Sì

F.: Sto lì otto e mezza, nove

M.: Ah, per l’ora di cena insomma

F.: Sì, e tu quando passi? Domani mattina?

M.: E sì, al limite domattina

F.: Sì

M.: Se non posso passare io, faccio passare un..

F.: Mi telefoni, mi dici tu chi vuoi …

M.: Tanto io sono vicino al “Garden”, vengo io a salutarti, vai

F.: Ah, va bene

M.: Bene

F.: E quanti biglietti…

M.: Due, no, no, due, due —

M.: Ciao, Giacinto, come va? Tutto bene?

F.: Bene

M.: E non ce l’ho fatta prima nemmeno a chiamarti perché, ti dico la verità, mi sono svegliato da poco

F.: Ah, allora ci vediamo verso che ora? Alle undici?

M.: Ascolta, no, io volevo mandarti l’avvocato Borrello, che è della procura arbitrale

F.: Sì

M.: Tanto i biglietti li piglia lui, poi io e te si parla con calma allo stadio, non farmi venire lì perché ci son giornalisti, fotografi

F.: Ah, ho capito, allora…

M.: Evitiamo, parliamo con calma allo stadio, ci vediamo lì

F.: Ti do anche una busta con dentro una maglia, che avevamo qui una maglia in più, poi dopo ti faccio avere anche le altre, eh M.: Sì, ma… e perché non me la dai oggi allo stadio? Vai

F.: Te la metto in una busta, qui c’è una busta, eh

M.: Va bene, e allora fai una cosa, questa, se mi fai una gentilezza, me la lasci all’albergo a nome mio, non darla in mano all’avvocato Borrello. Se no me la fa fuori… La lasci in una busta lì, dici: passerà Mazzei a ritirarla

F.: Sì, e mettere i due biglietti e li do a lui

M.: In una busta, li dai a lui, perché tanto servono a lui con…

F.: Ah, va bene

M.: E’ della procura arbitrale. Questo è il vice di Cardona

F.: Ah, ho capito, va bene

M.: T’abbraccio e ci vediamo oggi, ti parlo un attimino poi con calma, dai

F.: Ciao, ciao, oggi chi abbiamo lì? Consolo e?

M.: C’è Consolo e Niccolai

F.: Ah, Niccolai

M.: No, sono bravi, no, no, no

F.: Va bene

M.: Poi oggi all’una li vado a salutare e li vedo io, okay?

F.: Bene, ciao

Al termine di Siena-Inter, il tecnico del Siena, Gigi Simoni si lamenterà moltissimo per l’arbitraggio dela quaterna guidata da Farina.

Fonte: Tuttosport

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