Milan, Galliani sgonfia l’Inter: “Ma quale Triplete e poi Leo gioca come noi l’anno scorso!”

MILAN INTER TRIPLETE LEONARDO GALLIANI – C’è triplete e triplete. Quello, targato-Mourinho, dell’Inter è un mosaico composto da scudetto, Champions League e Coppa Italia. Ma l’ad milanista Galliani, intervenuto domenica sera alla «DS» su Raidue, ha analizzato con grande attenzione il «tridente » di successi nerazzurri dove rischiano di esserci almeno due intrusi.«A me risulta che il “triplete” sia quello formato da Champions League, Mondiale per Club (l’ex-coppa dell’amicizia secondo una definizione coniata da Roberto Mancini; ndr) e Supercoppa d’Europa – ha detto il plenipotenziario rossonero -ma, del resto, cosa c’entra la Coppa Italia?».Perla cronaca il «trittico» internazionale milanistagriffatoAncelotti risale al 2007 con ben cinque gol (su nove complessivi) firmati da Superpippo Inzaghi.

REAZIONE- Non si è fatta attendere la risposta della società di corso Vittorio Emanuele che, attraverso le parole dell’ad Paolillo (presente ieri a Livorno per la finale del torneo di Viareggio vinto dall’Inter), ha reclamato il prestigio dell’impresa nerazzurra.«Sono quasi sempre d’accordo con quello che dice Galliani- ha detto dirigente interista -,ma questa volta non è così. La Coppa Italia è una competizione che toglie energie in qualsiasi campionato. Comunque è bella questa corsa-scudetto che si è riaperta con il Milan. Il derbydel 3 aprile non sarà decisivo perché mancheranno ancora diverse partite. Alla fine vincerà il titolo chi sarà più continuo».

DERBYSSIMO- Almeno su questo dettaglio Galliani e Paolillo sembrano andare d’accordo. Anche se nessuno ha intenzione di sottovalutare il Napoli, neppure il numero due di via Turati.«Non so leggere il futuro, ma in questo momento parrebbe che la corsa si sia ridotta a noi e all’Inter- ha precisato Galliani -ma lo dico solo perché guardo la classifica che può sempre cambiare. Le “tabelline” mi fanno sorridere. In tanti anni di calcio ho capito che non si devono fare».

LEONARDO- Nel prossimo derby è sicuramente previsto un incrocio pericoloso. Quello di tutto ilclanmilanista con il discusso «ex» Leonardo. Per Galliani non sarà certo un problema un simile incontroravvicinato:«E’ stato con noi per tredici anni che non si possono dimenticare. Gli ho voluto tanto bene, il nostro è stato un rapporto straordinario come il suo percorso di vita dove Leonardo è stato giocatore, dirigente e allenatore».Galliani è convinto che nell’Inter di Leo ci sia anche un po’ di… Milan.«Non so se l’avrei confermato al termine dello scorso campionato nonostante avesse un altro anno di contratto (il brasiliano ha risolto il problema rassegnando le dimissioni ndr) – ha svelato Galliani -ma in questa Inter c’è sicuramente la sua mano considerato il fatto che gioca con lo stesso modulo del Milan di un anno fa. Conosco molto bene il suo percorso calcistico, fino a qualche mese fa mi confrontavo spesso con lui».

Fonte: Corriere dello Sport

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