Champions Barcellona-Milan, voti e pagelle del Corriere dello Sport

VOTI PAGELLE BARCELLONA MILAN CORRIERE – Il Corriere dello Sport elogia la prova di Messi con Abate in netta difficoltà.

BARCELLONA

7 Messi -Velenosissimo come mette piede in area. Abate lo soffre terribil­mente. A maggior ragione quando l’argentino plana nell’area di rigore milanista per servire su un piatto d’ar­gento l’assist a Pedro.

7 Abidal -Guardiola lo accen­tra su Pato per tentare di neutralizzare le rapide e bru­cianti partenze del brasilia­no su contropiede.

6.5 Xavi -Picchia duro sul fronte sinistro del Milan do­ve Seedorf, prima di passare sulla trequarti, fatica a man­tenere la posizione. Ambro­sini lo costringe ad accen­trarsi perchè gli spazi si ri­ducono con l’ingresso del ca­pitano rossonero.

6,5 Dani Alves -Cassano è un po’ defilato, non incide. Il brasiliano prende spesso campo per attaccare il cen­trocampo rossonero. Seedorf è costretto a indietreggiare favorendone le incursioni.

6,5 Guardiola ( all.) -Resta an­che lui incredulo quando ve­de Thiago Silva atterrare in­disturbato in area per il 2-2. Tutti i numeri ieri sera han­no dato ragione al Barcello­na, ma non i gol. Quattro quelli subiti dai blaugrana fra sabato nella Liga e ieri in Champions, con altrettantiallarmanti pareggi.

6 Mascherano -Raddoppia, con la collaborazione ad Abi­dal, la marcatura su Pato. Costruisce poco perchè è in costante apprensione: il «pa­pero » ieri sera sembrava un…falco.

6 Keita -Come al solito tagliae cuce a metà campo andan­do a supportare i compagni in difficoltà. Guardiola gli ha dato subito fiducia in questa stagione dopo che il Milan l’aveva chiesto al Barcellona.

6 Iniesta -Questa volta vince nettamente il duello con il ri­vale «mondiale» Van Bom­mel. L’olandese evita le ma­niere forti, ma Iniesta si fa male da solo in una sortita of­fensiva: ed esce.

6 Fabregas -Subentra a Inie­sta, dimostra che che è un meccanismo perfettamente collaudato all’interno del Barça.

6 Pedro -Gol preziosissimo il suo che consente al Barcel­lona di chiudere il primo tempo in parità.

6 Villa -Piuttosto opaco nei 45′ iniziali, si riscatta con la punizione da manuale che manda in crisi Abbiati e per­mette al Barça di vincere in rimonta.

5,5 Valdes -Parte comprensi­bilmente in ritardo per cer­care di neutralizzare Pato lanciato a rete. Non effettua una sola parata per tutto il primo tempo. Resta a guar­dare anche nel secondo, fino a quando non si accorge che il colpo di testa di Thiago Sil­va gli finisce alle spalle.

5 Busquets -Grave l’amnesia difensiva su Pato. Guardiola lo toglie subito dalla marca­tura per evitare un altro di­stastro. Si scambia, quando è necessario, la posizione con Abidal. Sulla sinistra corre meno pericoli.

5 Puyol -Non si accorge che gli sta piombando alle spalle Thiago Silva. Il ca­pitano del Barça resta colpe­volmente a guardare avver­sario e pallone che viene sca­raventato in rete.

MILAN
7 Pato – Un fulmine che, dopo 24′, stordisce Bu­squets. Il «papero» beffa an­che l’incredulo Valdes. L’aria di Spagna gli fa bene: il 21 ottobre 2009 aveva se­gnato la doppietta decisiva al «Santiago Bernabeu» che aveva messo kappaò (2-3) il Real Madrid.

7 Thiago Silva – Il palcosceni­co difensivo è dominato da Nesta, ma il brasiliano si presenta puntuale in area di rigore per correggere in re­te, a tempo scaduto, il calcio d’angolo battuto da Seedorf.

6,5 Nesta – Almeno 5 chiusu­re provvidenziali rivalutano dopo il centrale milanista che venerdì scorso a San Si­ro aveva commesso altret­tanti errori contro la sua ex­squadra. Non commette er­rori, Allegri può tirare alme­no in questo caso un grosso sospiro di sollievo.

6,5 Seedorf – Inizia bene ma poi viene schiacciato quasi su Zambrotta dagli attacchi della dorsale sinistra Dani Alves- Xavi. Quando esce Boateng si colloca nel ruolo a lui più congeniale di tre­quartista. Freddo e preciso quando cerca la testa di Thiago Silva sull’angolo che regala il pareggio a Milan.

6,5 Allegri ( all.) – Un punto preziosissimo dopo una par­tita dominata dal Barcello­na. La Champions League è nata sotto una buona stella.

6 Nocerino – Il debutto in Champions League lo vede faticare all’inizio. Ma non perde la bussola, conquista palloni preziosi nel finale.

6 Ambrosini – Combatte in ogni parte del campo, spesso andando a recuperare pallo­ni importanti anche al limi­te dell’area.

5,5 Van Bommel – Si fa ammo­nire come un dilettante per proteste. Sbaglia clamorosa­mente il rinvio che innesca l’azione dell’1-1 blaugrana.

5,5 Abbiati – Non può nulla sul gol di Pedro. Sempre atten­to, almeno un paio di volte anche su Messi. Viene salva­to dal palo su punizione del­la «pulce». Dice di no anche a Xavi nel secondo tempo, ma parte in ritardo su quel­la vincente di Villa.

5,5 Abate – Messi lo lascia piantato per terra quando accelera sulla destra milani­sta per servire l’assist vin­cente a Pedro. Nella ripresa viene ripetutamente ripreso da Nesta che l’accusa di non aiutare abbastanza in fase di copertura.

5,5 Zambrotta – Grave la di­strazione che lascia Pedro solo indisturbato davanti al­la porta per il gol dell’ 1- 1. Poi si riprende, chiude bene gli spazi, ma non riesce a in­cidere in attacco.

5,5 Boateng – Stringe i denti con la spalla ancora dolo­rante, ma si arrende poco dopo la mezz’ora. Sbaglia una occasione su assist di Pato.

5,5 Emanuelson – Qualche buona giocata, ma non sem­bra essere in possesso della caratura internazionale ade­guata a certe sfide.

5 Cassano – Non entra qua­si mai in partita anche perchè gli arrivano pochis­simi palloni giocabili.

L’arbitro

6 Atkinson – Concede con ec­cessiva magnanimità la pu­nizione trasformata da Villa per l’intervento (veniale) di Cassano su Busquets.

La redazione di Calciomercatonews.com

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