Calciopoli Juventus Inter, Moggi: anche gli interisti vogliono chiarezza sulla farsa del 2006

CALCIOPOLI JUVENTUS INTER MOGGI – Luciano Moggi in un’intervista all’Avvenire è tornato a parlare di Calciopoli. “Calciopoli è stato un male che ha causato molte vittime. Io non mi sento più vittima dal giorno in cui ho letto bene quali erano le accuse nei miei confronti e che tipo di intercettazioni usate contro la mia persona. Allora ho capito che dovevo combattere contro un sistema che era torbido e in cui domina l’invidia. Quando compri Zidane a 7 miliardi rivendendolo a 150 e quando ben 9 giocatori della finale dei Mondiali 2006 giocano nella Juventus, è chiaro che attiri invidia e diventi un uomo da combattere, da fare fuori. L’unico peccato che mi posso rimproverare è stato vincere tanto con la Juventus e non perchè gli arbitri ci davano una mano, ma semplicemente perchè eravamo la squadra più forte. Io non sono una vittima, lo sono coloro che amano il calcio al quale cinque anni fa è stato inferto un colpo mortale“.

Sulla radiazione: “Non ho fiducia nella giustizia sportiva che mi ha radiato, ma ne ho in quella ordinaria e nella sentenza di novembre emergeranno ancora molte verità. Presto si saprà che le responsabilità di Calciopoli risiedono molto in alto. E vorrei sapere perchè Preziosi può ancora fare il presidente del Genoa, essendo per lui elusa una radiazione. E perchè le intercettazioni dell’Inter escono solo dopo quattro anni e solo grazie ai miei consulenti. O perchè Moratti prima mi voleva nella sua società e poi tramite la Telecom mi faceva pedinare e intercettare“.

Infine: “Io sono un cristiano e un credente, io conosco il valore del perdono. Prego per me e per gli altri; se posso cerco solo di fare del bene, ma ora chiedo giustizia. I tifosi juventini sono tutti con me. Le posso assicurare che la maggior parte delle persone che incontro per strada mi ferma e mi chiede l’autografo o di fare una foto insieme. Anche gli interisti, anzi molti di loro mi hanno esortato ad andare fino in fondo perchè hanno capito che c’è qualcosa che non va in questa farsa”.

Matteo Bellan – www.calciomercatonews.com

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