ESCLUSIVA MERCATO MILAN – Il mercato di gennaio si avvicina sempre di più e il futuro di Carlos Tevez è già diventato da diversi giorni il tema centrale. La redazione di Calciomercatonews.com ha intervistato in esclusiva Vincenzo Morabito, noto agente Fifa e grande conoscitore di mercato britannico, che ci ha parlato della situazione dell’argentino e non solo.
Tevez è l’obiettivo dichiarato del Milan, ma tra conferme e smentite la strada sembra ancora lunga, lei che opinione si è fatto in merito?
“Ho parlato con alcuni dirigenti del City proprio in giornata per discutere di altri argomenti, ho avuto l’occasione di chiedere di Tevez e mi hanno ribadito che non intendono cedere il giocatore in prestito. Da quanto mi risulta il Milan non intende muoversi dalla propria offerta, ovvero prestito con diritto di riscatto, per cui credo davvero che sarà una telenovela che ci accompagnerà per tutto gennaio. La strada è ancora lunga, ci sono diversi club interessati al giocatore tra cui il Tottenham che sarebbe disposto a pagare quanto chiesto dal City, inoltre i rapporti tra l’enturage dell’argentino e la dirigenza sono pessimi e questo di certo non aiuta.”
E’ evidente che il Milan sta facendo leva sulla volontà del giocatore di trasferirsi a Milano, crede che si possa rivelare una strategia vincente?
“Può succedere di tutto, questa è una strategia che protrarrà la trattativa presumibilmente fino all’ultimo giorno di mercato, a quel punto possono succedere due cose: ho il City cede all’offerta del Milan pur di liberarsi del giocatore oppure tiene duro e dunque chiude definitivamente le porte al Milan. Il City è un club ricco, non è scontato che ceda a questo braccio di ferro. Ricordo qualche anno fa una trattativa simile, stavamo portando Anelka alla Lazio, l’accordo con il giocatore c’era già, mancava quello con l’Arsenal. La Lazio utilizzò la stessa strategia del Milan ma alla fine l’Arsenal non cedette, a quel punto il giocatore pur di non rimanere a Londra si trasferì al Real Madrid nelle ultime ore.”
Un altro attaccante della Premier League che sta facendo molto parlare di se in ottica mercato è Torres, cosa può dirci in merito?
“Riguardo al trasferimento di Torres al Chelsea lo scorso gennaio circola una leggenda, ovvero che Abramovich si presentò da Ancelotti dicendogli che gli aveva fatto un regalo, il regalo era appunto l’attaccante spagnolo. Ancelotti però lo guardò perplesso facendogli capire che non aveva mai chiesto questo regalo. Scherzi a parte Torres è un grande giocatore ma credo che questa situazione abbia influito sul suo rendimento, non era una richiesta del mister e il Chelsea in quel momento non aveva quelle necessità tecnico-tattiche. A questo punto il club londinese una soluzione deve trovarla, non può permettersi di trattenere un giocatore di questo spessore utilizzandolo poco e con scarsi risultati.”
Qualora Torres dovesse lasciare il Chelsea quale potrebbe essere la sua destinazione?
“E’ difficile dirlo, in Inghilterra in realtà non ci sono squadre che fanno la fila per averlo, poco tempo fa si parlò addirittura di Tottenham, ma l’interesse fu smentito immediatamente dallo stesso Redknapp. In Italia non credo ci siano squadre realmente interessate, il giocatore ha uno stipendio netto intorno ai 6 milioni di euro, in più storicamente i giocatori spagnoli non hanno grande fortuna nel nostro campionato. E’ un calcio diverso e le avventure nel campionato italiano di calciatori spagnoli più o meno blasonati si sono spesso tramutate in fallimenti, penso che questo i nostri club lo sappiano. L’unica soluzione potrebbe essere un ritorno in Spagna, ma per il Chelsea potrebbe essere un bagno di sangue, potrebbero ritrovarsi a cedere il giocatore in prestito almeno fino a giugno e ha pagargli parte dello stipendio.”
Enrico M. Andreani – www.calciomercatonews.com