Calcioscommesse, almeno 11 club a rischio penalizzazioni

CALCIOSCOMMESSE CLUB PENALIZZAZIONI – Le possibili penalizzazioni che la Disciplinare, prima, e la Corte di giustizia federale, poi, infliggeranno alla società i cui calciatori sono coinvolti nel calcioscommesse ruotano attorno a tre opzioni: responsabilità diretta, responsabilità presunta, responsabilità oggettiva.
Il peso delle tre opzioni è diverso: la responsabilità diretta presuppone che un dirigente (a maggior ragione se presidente o amministratore) si sia reso colpevole dell’illecito; la presunta riguarda quegli illeciti che sono stati consumati a favore di una società, ma senza che i suoi dirigenti ne fossero a conoscenza (ricordate i sei punti di penalizzazione all’Arezzo per Arezzo-Salernitana?); infine c’è la responsabilità oggettiva per cui un club paga per il fatto che un suo tesserato abbia commesso o tentato l’illecito.

Secondo quanto riportato dalla Gazzetta dello Sport ad oggi la situazione non è ancora chiara, ma dalle carte sembra potersi ipotizzare una responsabilità presunta per il Lecce (solo dopo ulteriori accertamenti potrebbe trasformarsi in diretta) per cui rischia una penalizzazione (guardando i precedenti almeno sei punti), mentre se fosse provata la diretta rischia almeno la retrocessione all’ultimo posto (serie B se si salva, Prima divisione in caso contrario). Ulteriori penalizzazioni potrebbero riguardare Atalanta, Bologna, Chievo, Lazio, Genoa, Parma, Napoli, Novara, Udinese e Siena. Al momento per tutte queste dovrebbe scattare la responsabilità oggettiva, ma sul Siena si addensano nubi ulteriori per le dichiarazioni di Gervasoni, che però in questo caso riferisce versioni di terza mano: una posizione tutta da verificare. In B rischiano AlbinoLeffe, Ascoli, Bari, Grosseto, Padova e Reggina. Tutte sicuramente per responsabilità oggettiva, ma la posizione di Padova e Reggina potrebbe cambiare sempre dopo le dichiarazioni di Gervasoni che parla di «accordo» tra presidenti. Tra i calciatori molti rischiano la radiazione e sicuramente le sanzioni saranno pesanti.

Matteo Bellan – www.calciomercatonews.com

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