Morosini, Macalli duro su defibrillatori e addetti: da domenica non si gioca sui campi non in regola

MOROSINI MACALLI – Il presidente della Lega Pro Mario Macalli è molto scosso dal dramma di Morosini. Infatti è consapevole che nei campi di Prima e Seconda Divisione della Lega Pro spesso non sono rispettate le norme di sicurezza sulla salute dei calciatori. E per questo come riporta La Gazzetta dello Sport annuncia: “Domenica non si gioca sui campi di Prima e Seconda che non avranno un defibrillatore a disposizione e le persone in grado di utilizzarlo” Sul fatto che ieri non si sia giocato dichiara: “E’ l’ultima cosa che mi passa per la testa”. Infatti il presidente della Lega Pro ha come priorità la salvaguardia della salute dei calciatori: “Ho scritto a tutti i nostri club chiedendo un impegno affinché siano rispettate le norme che impongono la presenza di un defibrillatore in campo e di persone in grado di utilizzarlo. Voglio delle risposte in questo senso entro giovedì sera e sono sicuro che arriveranno”. In caso contrario le partite non avranno inizio. Per le partite di mercoledì, tutto come prima. Macalli porterà l’argomento nel prossimo Consiglio FIGC: “Il calcio non è solo quello professionistico e più si scende e più i rischi sono maggiori. Credo che non sia male l’idea di rendere obbligatorio, assieme al patentino da allenatore, un diploma che accerti la sua capacità di utilizzare un defibrillatore. È una cosa questa che deve fare la Federcalcio”.

 

Giacomo Novara – www.calciomercatonews.com

 

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