Milan, Allegri: Thiago non si sente sicuro, Boateng titolare. Guardiola? Dirà la società se ho fallito

MILAN ALLEGRI SIENA THAIGO SILVA BOATENG GUARDIOLA – Queste le parole di Massimiliano Allegri, tecnico del Milan, nella conferenza stampa della vigilia della gara di campionato contro il Siena: “Siamo ancora in ballo, mi piace pensare che il Milan abbia ancora possibilità, sebbene dipende anche e soprattutto dalla Juventus. Dobbiamo fare i tre punti con il Siena. Secondo posto uguale stagione fallimentare? Non mi giudico, non mi piace, ci penserà la società. Il 13 maggio tireremo una riga e valuteremo la stagione, sia a livello tecnico che fisico, per poi migliorarsi e non ripetere gli errori“.

Su Thiago Silva, Boateng e Cassano
:”Thiago non l’ho chiamato perché non si sente ancora sicuro. Kevin 99 su 100 parte titolare, devo vedere se far partire invece Antonio o El Shaarawy“.

Su Emanuelson e Robinho:  “Emanuelson ha rimediato una botta ieri. Seedorf ha preso una botta. Robinho non è al massimo“.

Sulle voci sul suo futuro: “Non mi infastidiscono nè preoccupano. Sino al 13 maggio sono su questa panchina, dopo vedremo. Io posso dare dei consigli sui giocatori che possono arrivare, non scelgo l’allenatore: questo lo fa la società, questo lo fa Galliani“.

Su Guardiola. “Fatico a dare un giudizio, anche se avrà valutato la scelta migliore per lui. Cosa farà, però, sicuramente non lo so…“.

Un commento sulla Juve: “Abbiamo lasciato punti importanti con Fiorentina e Bologna in casa e loro ci hanno superato. Quando dicevo che ci volevano 86 punti dicevo la verità. Loro non hanno mai perso, è necessario che rallentino se vogliamo vincere il campionato“.

Si parla ancora di Juventus: “Nel calcio può succedere di tutto: ecco perchè dobbiamo andare a Siena e prendere i tre punti e mettere la Juventus di non essere serena“.

Matteo Bellan – www.calciomercatonews.com

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