Calciomercato Milan: si delinea la rosa del futuro, Robinho sul piede di partenza mentre Didac e Vilà…

CALCIOMERCATO MILAN DIDAC TAIWO ROBINHO – La rosa della stagione 2012/2013 del Milan comincia a delinearsi. Dopo gli addii dei senatori Inzaghi, Gattuso, Zambrotta, Nesta e Van Bommel, il popolo rossonero saluta Maxi Lopez che non sarà riscattato dal Catania e Alberto Aquilani che per il momento tornerà al Liverpool, salvo poi tornare nel caso il Milan e il Liverpool trovassero un accordo. Sul mercato, però, potrebbe finire un altro giocatore eccelente della rosa, il brasiliano Robinho. Con Ibrahimovic che, salvo sorprese, dovrebbe restare rossonero, e il recupero di Alexander Pato, Robinho potrebbe essere l’indiziato numero 1 a lasciare Milanello e alleggerire così il reparto offensivo. Oggi c’è anche l’offerta. Gli sceicchi del Malaga hanno intenzione di allestire una grande squadra per poter affrontare al meglio la loro prima partecipazione alla Champions League. Dopo aver corteggiato senza risultati Adebayor e Dzeko, ora l’attenzione si è spostata sul brasiliano del Milan. Robinho è stato spesso incostante in questa stagione e visto il recupero di Pato, in avanti, la situazione potrebbe essere un pò stretta, nel discorso ridimensionamento della rosa proposto da Galliani.L’ offerta, secondo quanto riportato dal sito spagnolo Sport, sarebbe di 20 milioni di euro! Una proposta molto appetibile, per il club di Via Turati.

Oltre al mercato in uscita, ci sono novità anche in entrata. Dopo aver ufficializzato gli arrivi a parametro zero di Riccardo Montolivo e Traorè, sono tornati alla casa madre Taye Taiwo e Didac Vilà. Il nigeriano era in prestito al Qpr, l’iberico era all’Espanyol. Difficile, anzi improbabile, che entrambi i terzini di sinistra rimarranno. Da una parte il Milan ha già, in quel ruolo, Luca Antonini, Djamel Mesbah, oltre a Urby Emanuelson. Ma il vero ostacolo a Taiwo e Vilà è Massimiliano Allegri. Il tecnico del Milan, quando li ha avuti in rosa, non li ha quasi mai tenuti in considerazione, lasciandoli in panchina e in tribuna. Difficile pensare che l’allenatore abbia cambiato idea.

Stella Dibenedetto – www.calciomercatonews.com

 

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