Ziliani VS Caressa: Fabio mi ha diffamato su Rossi-Cabrini a Spagna ’82.

 

 

ZILIANI VS CARESSA – Il giornalista di Sky Fabio Caressa nel suo libro “Gli angeli non vanno mai in fuorigioco” uscito in questi giorni ha accusato il collega di Mediaset Paolo Ziliani di aver scritto durante il Mundial del 1982 sulle pagine de Il Giorno che “Paolo Rossi e Antonio Cabrini vivevano in camera assieme come marito e moglie. Il marito era Rossi”. La cosa non è piaciuta per niente a Ziliani che in una lettera aperta a Dagospia ha spiegato i motivi che lo hanno spinto a querelare Caressa. Ecco alcuni stralci della lettera di Ziliani nei quali il giornalista controbatte alle accuse del collega: “Caro Dagospia, questa è la vita: essere accusati di avere scritto, sulle pagine de “Il Giorno”, che Paolo Rossi e Antonio Cabrini, ai mondiali di Spagna dell’82, s’inchiappettavano; che Rossi era il “marito” e Cabrini la “moglie”; che tutta la nazionale, capeggiata da Zoff e Causio, tentò di vendicarsi passando alle vie di fatto nei miei confronti, compattandosi fino ad arrivare a vincere il Mundial in reazione all’ignominia patita. Mica male no? Peccato che quel che racconta Fabio Caressa, numero uno dei telecronisti Sky, nel suo libro “Gli angeli non vanno mai in fuorigioco” (Mondadori), uscito in questi giorni con grande battage pubblicitario e presentato ovunque, dalle Librerie Feltrinelli a Radio Deejay, sia falso. Perché io al Mundial di Spagna dell’82 non c’ero nemmeno. Avevo 28 anni, ero arrivato al “Giorno” da pochi mesi dopo il praticantato svolto al “Guerin Sportivo” a Bologna, e mentre Rossi e Cabrini in Spagna trascinavano l’Italia al trionfo mundial io ero a Milano e mi occupavo, da ultimo arrivato nella redazione che fu di Brera e di Fossati, di calciomercato.”

 

Giacomo Novara – www.calciomercatonews.com

 

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