Juventus, nuova maglia: la curva approva, i tifosi di internet la bocciano

JUVENTUS MAGLIA CURVA TIFOSI – La notizia della nuova maglia della Juventus è arrivata all’improvviso generando reazioni diverse nei tifosi bianconeri. Fin dal mattino, dopo l’anticipazione della Gazzetta, il popolo della Rete si è mostrato in gran parte contrario alla decisione della società. Nelle ultime settimane la gente della Juve aveva pensato, sperato, creduto di vedere la terza stella sulla maglia. E per la delusione qualcuno ha addirittura usato per Andrea Agnelli la parola «tradimento» che appare decisamente eccessiva e fuori luogo.
La curva in posizione più equilibrata, e la cosa sorprenderà solo chi non conosce bene la loro realtà, è probabilmente quella degli ultrà. Per i quali conta più vincere che rivendicare, anche se naturalmente nessuno arretra di un passo quando si parla degli scudetti del 2005 e del 2006.

Loris Grancini dei Viking analizza così la questione: «Sul campo gli scudetti sono 30, per le istituzioni sono 28 e quindi la società ha fatto una scelta logica. Noi e i giocatori sentiamo nostri anche quei due campionati cancellati, ma non siamo delusi. Anche perché tanto Inter e Milan sono a quota 18… Meglio pensare a rinforzare la squadra». Ciccio, portavoce dei Drughi, scinde il discorso: «Da tifoso dico che gli scudetti sono 30, da persona razionale ritengo giusta la scelta del club sulla maglia. Sono d’accordo con le dichiarazioni di Andrea Agnelli e Conte dopo la vittoria nel campionato, ma la realtà la conosciamo e non si può non tenerne conto». A Radio Juve Web sono arrivati molti commenti e Anna Maria Licata riassume la situazione con spirito critico: «L’errore è stato creare un’aspettativa. Ci faremo piacere la provocazione del presidente, che ha scelto di mettere la scritta “30 sul campo” invece della terza stella. Tra l’altro in Europa il messaggio arriva più chiaramente così, quindi adesso guardiamo avanti. Io, intanto, le tre stelle me le sono tatuate». Fabio Germani a nome di Italia Bianconera applaude Agnelli: «Questa soluzione dimostra ancora una volta che il nostro presidente continua a lottare con l’obiettivo di riavere quei due scudetti. Per noi è un motivo d’orgoglio». E intanto gli ultrà dovrebbero essere i primi, nei prossimi giorni, a vedere la maglia.

Matteo Bellan – www.calciomercatonews.com

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