Calciomercato Milan, Pellegatti: Thiago andrà via, e temo anche Ibra!

CALCIOMERCATO MILAN PELLEGATTI THIAGO SILVA IBRAHIMOVIC – A Tempi.it, il giornalista di SportMediaset, Carlo Pellegatti, ha detto la sua sul mercato rossonero, alla luce della probabile cessione di Thiago Silva: “Il Milan non è abituato ad avere giocatori da cedere inevitabilmente. Adriano Galliani l’aveva detto più volte, il calcio italiano non può più gareggiare a certi livelli di ingaggi. Lo ha dimostrato lo scorso anno l’Inter vendendo Eto’o, dopo l’offerta stellare dell’Anzhi, ora tocca al Milan. Un peccato, dopo Kakà al Real Madrid non pensavamo di assistere così presto a un’altra cessione autorevole. Problemi di spogliatoio per l’addio? No, è solo una questione di soldi. Quando viene ceduto un fuoriclasse qualunque sostituto sembra inadeguato, anche se stiamo parlando di buoni giocatori. Ma ripeto, ha dettato legge il riassesto delle casse milaniste.Cessione Ibra post Thiago? È possibile. Bisognerà vedere cosa decide il giocatore. Ibra non ha accettato il Paris Saint Germain, anche perché 12 milioni di euro glieli dà solo il Milan. Certo, se vuole vincere gli sorgeranno dubbi amletici: i soldi o la gloria. Preferisco avere Ibrahimovic con il mal di pancia piuttosto che avere un giocatore meno forte in attacco senza mal di pancia. Per la cessione di Thiago Silva, tra cartellino e ingaggio, si parla di un totale di 80 milioni di euro risparmiati dalla società rossonera, quindi non escludo che sia l’anticamera dell’entrata parziale, non credo totale, di nuovi soci arabi. Ma in questo momento, può capitare di tutto. Pensierino Sheva in caso di addio Ibra? Il rimpianto Sheva c’è a prescindere, siamo tutti affezionati a questo grande attaccante. Un giocatore educato alla scuola di Lobanovskyi, un esempio di serietà. Mi ricordo ancora quando baciò la maglia sapendo che sarebbe andato via, non l’ho mai rimproverato. È ancora oggi il secondo cannoniere nella storia del Milan, penso che nessuno potrà più scavalcarlo”.

Mauro Piro – www.calciomercatonews.com

Impostazioni privacy