Calciopoli, mistero o svolta: Auricchio aveva un pc di Tavaroli

CALCIOPOLI MISTERO SVOLTA AURICCHIO TAVAROLI – Il 15 maggio del 2005, uno dei computer di Giuliano Tavaroli si trovava nella sede della seconda sezione del nucleo operativo dei Carabinieri di Roma in via Inselci, quella del maggiore Auricchio e nota per essere quella che ha svolto le indagini di Calciopoli. Oggi si saprà qualcosa su questo mistero perché Paolo Gallinelli, l’avvocato di Massimo De Santis interverrà nell’udienza del processo Telecom, dedicata al controinterrogatorio di Tavaroli. La scorsa settimana Tavaroli ha confermato che l’Inter, nella figura di Massimo Moratti, gli aveva commissionato il dossier “Operazione Ladroni”,un’indagine illegale sui dirigenti della Juventus, l’arbitro De Santis e alcuni dirigenti della Figc. Il 15 maggio 2005, siamo alle battute finali dell’indagine di Calciopoli ed è curioso che quel computer debba viaggiare fino a Roma per un’ispezione. Oggi, probabilmente, se ne saprà qualcosa di più.

Fonte: Tuttosport

Stella Dibenedetto – www.calciomercatonews.com

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