Inter-Hadjuk Spalato, voti e pagelle della Gazzetta dello Sport

INTER HADJUK SPALATO VOTI PAGELLE GAZZETTA – L’Inter perde due a zero in casa contro l’Hadjuk nel ritorno dei preliminari di Europa League e rischia clamorosamente l’esclusione. Fortunatamente i nerazzurri vinsero tre a zero all’andata. Male quasi tutti i big a partire da Ranocchia e Samuel. Bene invece i tanti giovani mandati in campo da Stramaccioni che dopo ha dovuto mescolare le carte passando a un 4-4-2. Ecco i voti della Gazzetta dello Sport.

INTER 5

HANDANOVIC 7 Si scalda con una presa facile su un sinistro di Vukovic, gli si inceppa il radar sul rigore di Vukusic, ma la sua uscita su Milic — innescato da un colpo di genio di Rodosevic — salva l’Inter da uno 0-2 da pannolone. Ancora più bravo a inizio ripresa, quando ipnotizza il solito Vukusic. Incolpevole sulla girata di Vukovic.
JONATHAN 5 Se ne sta buono nella cuccia, manco Andrijasevic fosse Ribery. Resta il fatto che dietro non dà mai una sensazione di sicurezza e le poche volte che spinge non salta l’uomo nemmeno a pagarlo. Mezzo voto in più per una buona diagonale su Vukusic che poteva creare non pochi problemi.
RANOCCHIA 5,5 Parte bene, ma si lascia sfilare con troppa facilità Milic su cui deve uscire a valanga Handanovic. Il difensore soffre maledettamente la velocità di Vukusic.
SAMUEL 5 Non è al meglio e si vede. Pronti via e si prende un giallo per un’entrataccia su Oremus. Ancor più grave il fallo in area su Vukovic, sotto gli occhi di Turpin che è pure di manica larga a non espellerlo. C’è sempre lui sulla magia di Vukovic, ma in quel caso è dura dargli colpe. «Muro» comunque con spifferi da inizio stagione.
MBAYE 6 All’esordio assoluto, il ragazzino senegalese in avvio non sbanda. Anzi, trova subito il fondo e per poco non manda in rete Coutinho. I suoi 17 anni però si vedono quando azzarda un retropassaggio vietato ai cardiopatici e in alcune incertezze nello scalare la marcatura.
NAGATOMO 6 Escluso a sorpresa dall’undici iniziale, il giapponese accende la fascia sinistra e tiene basso Oremus.
ZANETTI 6,5 Due discese da ovazione. Sul primo cross servirebbe un ariete alla Pazzini, sul secondo un pizzico in più di fortuna visto che dopo un rimpallo Coutinho centra il palo. Quando però si allarga ulteriormente perché Strama ordina il passaggio al 4-4-2, Jozinovic gli prende meglio le misure. Porta su una marea di palloni, anche se da una sua leggerezza rischia di arrivare il 3-0 di Vukusic.
CAMBIASSO 5,5 All’Inter manca come il pane un regista basso. Il Cuchu non lo è, anche se non si tira mai indietro. Ma non può certo essere lui a velocizzare il gioco della squadra.
GUARIN 5,5 Meno brillante e autoritario rispetto a Spalato. Fatica a trovare posizione e tempi per l’inserimento, ben marcato da Radosevic. Sembra scuotersi con una «sabongia» che fa tremare Blazevic, ma anche nel secondo tempo gira spesso a vuoto. Splendida però una verticalizzazione che mette Longo davanti al portiere.
SNEIJDER 6,5 L’unico in grado di far correre la palla e inventare calcio. Col passaggio al 4-4-2 fa la seconda punta, ma senza trovare la porta.
(dal 39′ s.t. Silvestre s.v.)
COUTINHO 6 Sbaglia molto, ma non si tira mai indietro. Finché l’Inter è schierata con l’albero di Natale è quello che cerca la porta più di tutti, trovando un palo su rimpallo ma fallendo una volée di destro. Da esterno del 4-4-2 è un pesce fuor d’acqua. E si vede.
LONGO 6 Strama gli chiede di aiutare in copertura e ripartire. Lui vorrebbe spaccare il mondo e a volte esagera. Intelligente un tocco d’esterno sull’uscita di Blazevic, «ronaldesco» in un aggancio al volo.
MILITO 5 La benda che gli tocca dopo una capocciata con Maloca fotografa la sua gara da guerriero poco lucido. Manca il controllo su un babà di Sneijder, poi strozza un destro quasi fosse un centravanti normale e ne sballa un altro.
ALL. STRAMACCIONI 5,5
E’ anche colpa sua se la squadra non risponde come a Spalato, ma il tecnico ha il merito di leggere la partita auto costringendosi all’abiura del 4-4-2 per tamponare le fasce. Ci mette la faccia andandosi a scusare sotto alla curva. Ottimista quando dice che a questa squadra manca solo «qualcosina».
HAJDUK 7
Blazevic 6,5; Vrsajevic 6,5, Maloca sv (Jonjic 6), Milovic 6, Jozinovic 6,5; Radosevic 6,5, Milic 6; Oremus 6,5, Vukovic 7,5 (Lustica sv), Andrijasevic 6,5 (Caktas 6); Vukusic 7. All.: Krsticevic 7.

La redazione di Calciomercatonews.com

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