Calciomercato Juventus: il futuro di Del Piero è un rebus ma nel suo cuore c’è ancora la Juventus

CALCIOMERCATO JUVENTUS DEL PIERO – Il mercato si è chiuso ma ora inizia il momento delle scelte per gli svincolati di lusso. Tra questi spicca un nome d’eccezione, Alessandro Del Piero. L’ex capitano della Juventus non ha ancora voglia di appendere le scarpette al chiodo ed è pronto a dare ancora molto al mondo del calcio. Le ultime voci parlano di una clamorosa partenza per il Sydney Fc: il club della città australiana ha comunicato di aver trovato l’accordo, mentre il fratello del giocatore ha chiesto cautela. Marcello Chirico, giornalista di Telelombardia e grande tifoso juventino ha spiegato la situazione di Del Piero, un po’ rammaricato, a Tempi.it.

Aspettiamo. Ma la Juve è ancora nel cuore di Alex. Se Del Piero potesse scegliere andrebbe solo in una squadra, che è la Juventus. È qui il vero peccato: pesa il mancato feeling con Andrea Agnelli, che nutre un’antipatia totale verso il giocatore. Così Alex è costretto ad andarsene: sembra che abbia scelto il Sydney. Ora, non si sa ancora se è ufficiale, ma dispiace vederlo andare in una squadra così. L’Australia è un Paese meraviglioso, ma là il calcio è 0. Questi Paesi dove il pallone è agli albori c’è il rischio che si trasformino in cimiteri per elefanti, cioè i calciatori a fine carriera”.

Il giornalista spiega i dissapori tra Del Piero e Agnelli: “Agnelli se li porta dietro dagli anni della triade. Era molto amico loro, andava sempre in campo ad incontrarli prima dell’inizio delle partite… e quando per esempio Del Piero era poco contento del rapporto con Capello, Agnelli non faceva nulla. Io non mi nascondo: nel 2000 anche io lo avevo criticato. Dopo il grosso infortunio che ha avuto credevo fosse finito, invece mi sono dovuto ricredere, e gli ho chiesto scusa. E anche lo scorso anno, quando ha giocato poco, alla fine è risultato decisivo facendo alcuni gol fondamentali. E credo che la goccia che ha fatto traboccare il vaso dei rapporti con Agnelli sia stato quando Alex fece quel messaggio video in cui si diceva disponibile a firmare in bianco il rinnovo con la Juve”.

Alla domanda se il nuovo acquisto Bendtner sia davvero meglio di Del Piero, Chirico risponde: “Ma non scherziamo! Del Piero è un giocatore di livello internazionale, un top player che doveva vincere il Pallone d’Oro: non gliel’hanno dato perché i miei colleghi di France Football non capiscono niente, e hanno sempre avuto poca simpatia per Alex. Bendtner è un buon giocatore, ed evidentemente se è arrivato è perché Conte aveva bisogno di un attaccante con quelle caratteristiche. Certo, non è il top player di cui si è tanto parlato: alla Juve serve uno che segna tanto, mentre lui segna poco, però è dotato di ottimo fisico. Poi mi sembra che Conte sia uno molto realista: se Agnelli non vuole far giocare Del Piero, il giocatore ormai ha la sua età quindi non si sa ancora quanto possa dare garanzia, allora il mister si mette il cuore in pace e cerca qualcun altro. La storia va avanti”.

Per far tornare Del Piero alla Juve deve realizzarsi una condizione: “Deve andare via Agnelli. È impensabile che i due lavorino insieme: metti caso che Del Piero fa una proposta e Agnelli non l’accetta. Alex ha ottimi rapporti con i tifosi, se lo va dire a loro in un attimo il presidente si trova tutti contro. E questo non è bello, anche perché Angelli ha tantissimi meriti, in primis quello di aver riportato la Juve a vincere. E questi screzi sono cose che succedono abbastanza spesso tra uomini”.

Stella Dibenedetto – www.calciomercatonews.com

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