CALCIOMERCATO MILAN GUARDIOLA MAZZONE – Intervistato da milannews.it, Carlo Mazzone ha commentato le indiscrezioni che vogliono Pepe Guardiola, suo giocatore ai tempi di Brescia, prossimo ad un viaggio a Milano: “Precisiamo, non me l’ha detto lui. Semplicemente leggo i giornali e avevo trovato una sua dichiarazione dove diceva che sarebbe prima o poi tornato in Italia perché ci è stato bene e ha amicizie. Se torna davvero è chiaro che sarà per allenare una squadra di grande potenzialità tecnica, con obiettivi importanti. Se mi ha detto qualcosa? Mai. Intendiamoci, non ci parlo tutti i giorni: auguri al mio compleanno, al suo compleanno o altre ricorrenze. Ma con Pep si parla di tutto tranne che di calcio. Al massimo gli dicevo: bravo, vai forte, mi raccomando però di mantenere i piedi per terra. E poi passavamo a parlare d’altro. Siamo legati da un’affettuosa amicizia ma non è che lui mi faccia confidenze, né io mi permetto di entrare nelle sue questioni”. Carletto ritiene che l’ex tecnico del Barça potrebbe incontrare difficoltà in Italia: “C’è da cambiare senz’altro, perché ci devono essere giocatori con le caratteristiche del modo di giocare Guardiola e non mi riferisco solo al modulo. Se giochi per possesso palla all’infinito e per la profondità ci vogliono piedi buoni perché, non dimentichiamocelo, sono sempre i giocatori che attraverso un modulo vincono. Se i rossoneri potrebbero permetterselo? È chiaro che il Milan sia in una situazione particolare a livello finanziario ma i problema non è l’ingaggio di Guardiola quanto le richieste tecniche che avanzerebbe. In ogni caso da quel che ho letto Guardiola resta fermo un anno, rimane fuori dal calcio e ricordiamoci che prima di essere allenatore è anche padre di famiglia e avrà altre necessità. Non sottovalutiamo queste componenti”.
Paolo Bardelli – calciomercatonews.com