Juventus, Marotta: In Italia ci sono troppi permalosi. Scudetto? C’è anche l’Inter

JUVENTUS MAROTTA SCUDETTO – Catania-Juventus fa ancora discutere al punti che il  presidente del Catania Pulvirenti è tornato sulle polemiche arbitrali ai microfoni di Radio Sportiva:  ‘Marotta non parli più di Catania. Sembra James Bond con la missione impossibile di difendere l´indifendibile‘. Il direttore generale della Juventus Giuseppe Marotta sempre da Radio Sportiva ha volito replicare così: “Pare che in Italia ci sia un livello di permalosità troppo elevato. La mia frase era legata ad un dibattito in una trasmissione nel corso della quale si parlava degli arbitri. Sottolineavo che finché non ci si affida alla moviola i loro errori vanno capiti anche se capisco che chiunque si lamenti per amore della propria società. E´ capitato a me e a chiunque. Evidenziavo dalle statistiche della passata stagione come una squadra come il Catania avesse avuto più rigori, sicuramente corretti, della Juve. Non intendevo rievocare l´episodio delle scorse settimane dove avevamo riconosciuto l´errore dell´arbitro e subito il comportamento non idilliaco del pubblico. Ripeto che il Catania ha usufruito lo scorso anno di molti più rigori, e questo significa che il sistema arbitrale pur con i limiti del caso trovano protagonista questo o quella squadra. Poi se si estrapolano situazioni specifiche che viziano il contesto complessivo”.

Sulla lotta scudetto: “Siamo in una fase interlocutoria del campionato con ancora tanti punti a disposizione. Certamente il valore dell´Inter è alto, è naturale che loro lottino per lo scudetto, è un fatto dovuto, non partivano certamente per fare un torneo da outsider. Loro e il Napoli sono le maggiori antagoniste ma aggiungo anche la Fiorentina, un´ottima squadra costruita bene e guidata bene da Montella. Il campionato forse non è ai massimi livelli di qualità ma abbastanza omogeneo per i vertici della classifica”.

Stella Dibenedetto – www.calciomercatonews.com

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