Milan, Eranio: De Jong? Il brutto dell’infortunio al tendine d’Achille viene dopo…

MILAN ERANIO DE JONG ACHILLE – Un bruttissimo infortunio che lo costringerà a saltare tutto il campionato: Nigel De Jong, centrocampista olandese del Milan, dovrà stare fermo per tutto il prosieguo della stagione a causa della rottura del tendine d’Achille. A parlare di questo infortunio, a Calcinfaccia.com, ci ha pensato Stefano Eranio, giocatore ex Milan che ha patito questo tipo di stop: “De Jong non abbia paura perché recupererà al cento per cento. Solo ci vuole pazienza. Molta pazienza. Ricordo il mio infortunio? Certo. Era maggio e dovevo andare al Mondiale e ho perso tutto in un istante. Il tendine d’Achille è un infortunio nruttissimo. C’è voluto molto tempo per recuperare. Nel mio caso poi dopo tre mesi ho dovuto sottopormi ad un altro intervento chirurgico perché avevo avuto una crisi di rigetto e non era andato a posto. Tempi di recupero? Il problema è più che altro il dopo-infortunio. Puoi anche recuperare in 4 mesi se tutto va bene, ma il difficile è tornare come prima. Io ci ho messo un anno e mezzo. E’ una questione di forza da ritrovare. A me è servito un anno e mezzo per tornare alla normalità. Perdere De Jong è una tegola perché aveva appena trovato l’equilibrio giusto. De Jong faceva una coppia ben assortita con Montolivo tornato ad alti livelli. L’olandese era il più aggressivo e dava geometrie. Aveva trovato la posizione giusta e l’armonia in campo. A febbraio il Milan a lottare con le altre? I punti di distacco sono tanti e bisogna avere fortuna per recuperare. Ecco, intanto bisognerebbe avere la fortuna di non perdere i giocatori più importanti, quelli che possono dare qualcosa in più. Comunque negli anni scorsi abbiamo visto perdere scudetti con 10 punti di vantaggio. Mercato di gennaio? Deve intervenire soprattutto per mettere qualche puntello dietro…”.

Mauro Piro – www.calciomercatonews.com

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