Sampdoria Lazio, voti e pagelle della Gazzetta dello Sport: Romero flop, Ledesma show

SAMPDORIA LAZIO VOTI PAGELLE – La Lazio sul campo della Sampdoria non sbagli e porta a casa tre punti della vittoria che le permettonon di salire al secondo posto in classifica a 36 punti. I bianconcelesti hanno espugnato Marassi grazie al gol di Hernanes. La Samp ha provato ha rispondere nella ripresa ed ha avuto anche buone occasioni con Eder e Gastaldello. Ecco voti e pagelle:

SAMPDORIA 5,5

ROMERO 5,5 Non fa rima con «pippero», nel senso che non commette papere, ma sul gol forse poteva fare qualcosa in più.

BERARDI 5 Guerriero, però nell’attimo fatale resta inchiodato sull’erba e Lulic lo aggira.

DE SILVESTRI 5 Ci si aspetta che accenda il motore e punti il fondo. Nulla di tutto questo.

GASTALDELLO 6 Non si impressiona davanti al «kaiser» Klose. Sfiora il pareggio di testa.

ROSSINI 6 Ha un merito: fa muro su Konko ed evita che la Lazio segni lo 0 2 della tranquillità.

COSTA 5 Più di una volta Konko gli ruba tempo e spazio. E alla fine soffre pure Cavanda.

MUNARI 5 Per sgobbare, sgobba, ma nelle sue zolle, settore in cui ci vorrebbe più qualità. No idee, a parte il «tweet» iniziale per Eder.

IL MIGLIORE OBIANG Presenza scenica e personalità, anche se perde diversi palloni (altri però ne riacciuffa).

KRSTICIC 5,5 Sul centro sinistra, a supporto di Eder, senza lasciare tracce importanti. Esce per infortunio all’intervallo.

SORIANO 5,5 Subito un giallo per fallaccio. Ammonizione che gli fa allentare le briglie su Ledesma.

POLI 5,5 Trequartista stakanovista per 45’, poi rientra nell’alveo, in mediana. Troppe palle sprecate (9).

EDER 5 Venti minuti tambureggianti, il quasi gol all’11’ (grande Marchetti), seguiti da un’ora di anonimato.

ICARDI 5,5 Il ragazzo si farà, ma per ora ha le spalle strette. Buona la partenza, poi il lungo oblio, nelle grinfie di Dias e Biava.

POZZI 6 Suo l’unico tiro sampdoriano della ripresa.

All. ROSSI 6 Chiede e ottiene disciplina e applicazione. Mancano gli acuti, i cambi di gioco, il «dai e vai» che crea la superiorità.

LAZIO 6,5

MARCHETTI 6,5 Anche a Marassi due parate decisive. Lavora nel primo quarto d’ora. Poi qualche uscita e tanta noia.

KONKO 6 Mezzo voto in meno perché si divora lo 0 2. Però i suoi continui «su e giù» creano tarli.

BIAVA 6,5 Con cattiveria sul bravo ma «tenero» Icardi e su chiunque si avvicini.

DIAS 6 Samp rinunciataria, non c’è bisogno che Dias faccia l’espressione truce. Gli basta vigilare.

RADU 6 Soffre in avvio, perché Berardi inizia bene e lo attacca.

GONZALEZ 6,5 Corre per due, forse per tre, e arpiona palloni.

IL MIGLIORE LEDESMA Rossi gli piazza Poli e Soriano alle costole, ma l’argentino trama lo stesso. Palloni recuperati 14: tantissimi.

HERNANES 6,5 Il gol decisivo lo fa uscire dal gruppo, ma nel complesso non è che «profetizzi» granché (Cavanda s.v.)

MAURI 6,5 Esterno, mezzapunta, spalla di Klose: interpreta una cifra di ruoli (Ciani s.v.)

LULIC 6,5 Il gol è roba sua al 70 per cento. Quella scavallata sulla sinistra, con avversario «birillato», vale tre punti.

KLOSE 6 Gioca per la squadra, non per sé. E serve un assist delizioso a Konko, che però lo dilapida (Floccari s.v.).

All. PETKOVIC 6,5 Dritto al nocciolo, senza fronzoli. Ripartire, segnare e gestire i tre verbi principali.

Stella Dibenedetto – www.calciomercatonews.com

 

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