Calciomercato Inter, la soluzione per Sneijder: giocare alla Pirlo

CALCIOMERCATO INTER SNEIDER – E se alla fine Wesley Sneijder restasse all’Inter? Non è fantacalcio ma la situazione reale. E’ vero che l’olandese ha chiesto di essere ceduto ma al momento alla porta dell’Inter non si è presentato nessuno disposto a mettere sul piatto la cifra richiesta dai nerazzurri. Per ora si tratta di semplici sondaggi. Compreso l’interesse del Liverpool. In più, nessuna squadra in Europa può garantirgli lo stipendio attuale se non il Psg che ha più volte smentito il suo interesse nei confronti dell’olandese. Ma in che ruolo potrebbe giocare Sneijder nell’Inter di Stramaccioni? A svelare il ruolo che Stramaccioni potrebbe trovare per l’olandese è Tarcisio Burgnich, una roccia che ha scritto pagine e pagine di storia con la Grande Inter che a FcInterNews.it ha dichiarato: “ Devo dire che quella di Sneinder è una situazione particolare. Ma la squadra ha saputo reagire molto bene, nonostante anche i tanti cambi tattici e i vari giovani inseriti in gruppo. Credo che l’Inter possa crescere in primavera con più freschezza fisica. La società ha deciso di tagliare le spese e questo è valso anche per Sneijder, adesso vedremo come andrà a finire. Sarà quindi il club a decidere tutto. Sì, credo che Sneijder possa fare il regista alla Pirlo. Il giocatore non si discute, non ha avuto grossa continuità in questi ultimi due anni ma resta un campione che ha sempre la giocata speciale. Quando c’è anche Cassano inizia a esserci forse un problema tattico perché si assomigliano, ma poter avere uno Sneijder è sempre importante. In questi casi, però, la decisione è tutta della società. Ancor prima dell’allenatore. Se dovrà andar via, è giusto che vada. Altrimenti sarà giusto sfruttarlo”.

Burgnich svela poi un clamoroso retroscena di mercato: “Lo scorso anno, tra ottobre e novembre, ho seguito molto da vicino Verratti al Pescara. E ne parlavo anche con osservatori e dirigenti: dicevo che il ragazzo era davvero un elemento raro da trovare, per essere un classe 1992 faceva giocate di qualità e aveva personalità. Insomma, un talento. E insistevo che uno così sarebbe cresciuto fino a diventare un grande giocatore. Quindi, l’avevo segnalato all’Inter. Poi l’affare non è andato in porto.. All’Inter manca quest’uomo di qualità, su cui costruire la squadra. Manca chi fa la giocata al momento del movimento di una punta. A Stramaccioni manca un elemento di questa tipologia. Poteva farlo Stankovic, anche se lui di natura è più un trequartista. Manca chi organizzi il gioco per poter ribaltare immediatamente l’azione, proprio come fa Pirlo alla Juventus”.

Stella Dibenedetto – www.calciomercatonews.com

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