CALCIOMERCATO INTER – La quinta sconfitta consecutiva in trasferta, l’ennesima partita chiusa con almeno un gol al passivo e la paura di vedere da lontano la Champions spingono l’Inter a darsi una mossa sul mercato per recuperare la stagione. Tommaso Rocchi non sarà l’unico innesto del mercato di gennaio. In programma c’è un incontro con il Chievo per parlare di Andreolli: Moratti ha preso in mano la situazione e incontrerà di persona il collega Campedelli. Se Silvestre dovesse partire, l’ex prodotto del vivaio nerazzurro potrebbe raggiungere subito la Pinetina.
L’altro nome caldo su cui si sta lavorando è quello di Ezequiel Schelotto. «La sua situazione va affrontata subito, perché queste voci possono disturbare» ha detto Colantuono dopo il ko di Verona. L’Inter spera di ottenere Schelotto in prestito con diritto di riscatto ma l’Atalanta a queste condizioni non lo cede. La comproprietà di Livaja può permettere di aprire un discorso anche se lo stipendio di Silvestre che Marino vorrebbe a Bergamo è troppo alto per le casse della società bergamasca.
Resta aperto anche il discorso per Lodi. Il Catania non lo vuole cedere. La prima offerta, presentata attraverso un agente Fifa (2 milioni più la comproprietà di 2 giovani), non ha scaldato nessuno in Sicilia, ma è stata utile per aprire il discorso. Se Lodi continuerà ad insistere per la cessione l’operazione potrebbe andare in porto.
In ogni caso, il mercato dell’Inter sarà un mercato low cost almeno che Sneijder non parta. A tal proposito, ins ettimana è previsto un summit tra l’entourage del giocatore e i dirigenti nerazzurri: l’appuntamento è stato fissato per vedere se esiste un margine per rivedere l’olandese nerazzurro o per discutere la cessione. Il problema, però, è che al momento non ci sono offerte concrete. Diversa la situazione per Coutinho (occhio a Southampton e Aston Villa) e Alvarez (Wolfsburg, Galatasaray, Porto e River più Espanyol).
Stella Dibenedetto – www.calciomercatonews.com