Sampdoria-Roma, voti e pagelle della Gazzetta dello Sport – Foto

SAMPDORIA ROMA VOTI PAGELLE GAZZETTA – Esce Zeman ma la Roma non ritrova la via della serenità. I soliti problemi dei giallorossi sono sempre molto evidenti e ieri contro la Sampdoria c’è stata l’ennesima disfatta con la partita persa per tre a uno. Malissimo Osvaldo che calcia un rigore al posto di Totti e lo sbaglia, malissimo anche Daniele De Rossi, che senza Zeman non ritrova serenità. Nella Sampdoria bella partita di Sansone, migliore in campo. Voti e pagelle della Gazzetta dello Sport.

ROMERO 7 Davanti al suo c.t., si esalta. La parata più facile è sul rigore. Le difficili su Totti e Lamela. GASTALDELLO 6 Quasi meglio in avanti. Causa il rigore su Osvaldo, poi si riscatta procurando la punizione che Sansone realizza. ROSSINI 6,5 Osvaldo lo impensierisce soltanto all’inizio, poi prende le misure. COSTA 6,5 Stoppa chi gli capita a tiro e sale pure. DE SILVESTRI 6 Puntuale in marcature e nelle discese. POLI 7 Andrea settepolmoni. Presente in tutte le azioni. Rompe e riparte. Uomo squadra. OBIANG 6,5 Un ragazzino che gioca da vecchio: non sbaglia un pallone. KRSTICIC 6 Come regista o.k., ma la vita da mediano per lui, nato mezzapunta, è dura. ESTIGARRIBIA 6,5 Ha spazio, ma all’inizio gioca col freno a mano. Poi si lascia andare e segna un gran gol (Poulsen s.v.) SORIANO 5,5 Gioca quando la Samp fatica. h 7 IL MIGLIORE SANSONE L’uomo che cambiò la sfida. All’esordio, assist a Estigarribia, la punizione del 2-0, corner a Icardi. Altro? ICARDI 6,5 Sabella forse lo emoziona. Non ha ancora esperienza e fisico per fare reparto da solo. Con Sansone è altra storia. All. D. ROSSI 6,5 Episodi a parte, vince la gara coi cambi di uomini e sistema. Alla Roma sa far male. Peccato per la sceneggiata finale.

STEKELENBURG 5,5 Ritrova il posto, non la sicurezza. Non impeccabile sulla punizione di Sansone. Stava per riscattarsi su Icardi. MARQUINHOS 6 Elegante e preciso, è una garanzia per la difesa. Non riesce ad agguantare Estigarribia nella ripartenza Samp. BURDISSO 5,5 Lascia l’incombenza Soriano a De Rossi. Nel secondo round soffre Icardi. CASTAN 5,5 Causa la punizione-gol di Sansone e si fa pure male. Prima abbastanza sicuro ma molto schiacciato dietro. DODO’ 5,5 Corsa e piedi ci sono. Lucidità e concretezza non ancora. h 7 IL MIGLIORE LAMELA Da subito, il più pericoloso. Sia dalla fascia che dietro le punte. Merita il gol. Meritava anche l’altro. BRADLEY 5 Lavoro fin troppo oscuro. Quando la Roma va, lui collabora. Quando è in affanno, lui sparisce. FLORENZI 6,5 Quando entra, la Roma alza il ritmo di parecchio. Suo il cross per il gol di Lamela. Altre iniziative. Non può stare in panca. DE ROSSI 4,5 Il totem che tradisce. Lento (sovrappeso?) e poco lucido. Da un suo errore nasce il primo gol. Perde Icardi sul terzo. PJANIC 5,5 Fa girare la Roma nel primo round e ci prova anche nel secondo. Ma quell’errore sotto porta che poteva dare l’1-1 è grave. MARQUINHO 6 Sembra ispirato. E nervoso. Parecchie azioni partono da lui. Ma stringi stringi non resta granché (N. Lopez s.v.) OSVALDO 4,5 Solo all’inizio è discreto, poi sparisce. E quando si procura il rigore, decide di tirarlo lui e sforna una mozzarella. TOTTI 5,5 L’errore più grande è quello di lasciare il rigore al suo amico. Una gran punizione e un lancio stupendo. All. ANDREAZZOLI 5,5 Il suo sogno Roma lo illude per un tempo. Poi tornano gli antichi difetti. Sugli episodi, in verità, è sfortunato.

La redazione di Calciomercatonews.com

Impostazioni privacy