Lazio-Borussia M., voti e pagelle della Gazzetta dello Sport

LAZIO BORUSSIA M. VOTI PAGELLE GAZZETTA – La Lazio vince due a zero contro i tedeschi del Borussia M. e passano agli ottavi di finale. I gol sono stati siglati da Candreva e Gonzalez, il primo migliore in campo per i biancocelesti. La Lazio ha pressato molto i giocatori teutonici che hanno spesso sbagliato ad impostare l’azione di gioco. I biancocelesti hanno ripreso a marciare dopo il k.o. in campionato contro il Siena per tre a zero. Ecco i voti e le pagelle della Gazzetta dello Sport.

LAZIO 7 MARCHETTI 6 Unica parata vera su De Jong. Ma deve una cena a Cana, che gli evita una figuraccia. KONKO 6 Primo tempo in relax, secondo in apnea contro Younes. BIAVA 6,5 Sbaglia solo un anticipo, il resto è una serata comoda. CANA 6,5 Centrale anche nella difesa a quattro, guida il reparto con sicurezza. Un paio di chiusure importanti, l’ultima su Hanke in pieno recupero. RADU 6,5 Rischia sul pressing di Nordtveit, ma tiene a bada Hermann. Con un sinistro da fuori innesca la rete di Gonzalez. h 7 IL MIGLIORE CANDREVA Mister pressing: terrorizza ogni avversario in possesso di palla. Su tutti Rodriguez, che costringe all’errore: primo gol europeo in carriera (Pereirinha s.v.) GONZALEZ 7 Un altro gol di Coppa, dopo quello alla Juventus, con il fiuto di un attaccante. Il resto è la solita infaticabile corsa. ONAZI 6 Buon impatto, ottimo rientro per Petkovic. LEDESMA 6,5 Lucido nelle scelte, decisivo nell’alzare il pressing. HERNANES 6 Serata in ciabatte: trotterella, fa l’utile e per una sera si tiene in tasca il dilettevole. LULIC 6,5 Il salvataggio su Hanke nel finale è la foto di una partita tutto sacrificio, in mezzo a qualche limite tecnico. FLOCCARI 6 Per la seconda partita di fila resta a secco. Ma come sgobba. (Kozak s.v.) ALL. PETKOVIC 6,5 In sala stampa dice che l’unica differenza tra questa Lazio e quella di Siena è nelle occasioni stavolta concretizzate. Mente e sa di farlo: questa qui, che non subisce mai, è la sua squadra.

BORUSSIA M. 5 TER STEGEN 4,5 Un mezzo disastro: perde un pallone tra i piedi su Lulic (all’andata lo fece con Ledesma). E non blocca un pallone: prima una respinta difettosa porta al gol di Gonzalez, poi «tenta» il bis su tiro di Hernanes. JANTSCHKE 5,5 Non soffre, ma non si vede neppure. STRANZL 6 L’unica nota positiva nella fase difensiva sul Borussia. RODRIGUEZ 4 Le speranze del Borussia durano 9 minuti, il tempo per lui di perdere un pallone sulla trequarti e lanciare Candreva. WENDT 5 Che dormita sul tap in di Gonzalez. NORDTVEIT 5 Una serie infinita di passaggi orizzontali, ma una verticalizzazione che è una. MARX 5,5 Mediano più che costruttore: scelte timide. (Xhaka s.v.) CIGERCI 5 Un po’ mezzala, un po’ regista, un po’ trequartista: tre ruoli, nessuno fatto bene, tutto con eccessiva lentezza. HANKE 5,5 Fa più lui che De Jong in tutta la gara. Però si addormenta su un possibile tap in. HERMANN 5,5 Aletta vecchio stile: Radu l’aveva studiato all’andata, all’Olimpico è stata un’altra storia. DE JONG 4,5 Primo (e unico) tiro in porta al minuto 80: centravanti o cosa? ARANGO 6 Meno ispirato rispetto all’andata. Ma piedi comunque dolcissimi: esce per infortunio. h6,5 IL MIGLIORE Mezzo voto in meno per una simulazione da circo Togni. Progetto di grande giocatore. ALL. FAVRE 5 Tradito dagli errori dei suoi. Ma la voglia di passare il turno in campo non s’è vista.

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