Juventus, Scarpini ritorna su Napoli-Juve: Chiellini un provocatore di mestiere…

JUVENTUS SCARPINI NAPOLI CHIELLINI – Ai microfoni di TMW, Roberto Scarpini, ha fatto un passo indietro parlando della sfida scudetto tra Juventus e Napoli: “Succede sempre così. Le partite scudetto vengono sempre ricordate più per quello che è il contorno, compresi gli episodi controversi, che quello che racconta il campo. Spalti gremiti, pubblico calorosissimo, una coreografia bellissima con il profilo di Napoli e il Vesuvio acceso per spaventare la Juve. Mazzarri dice che ai suoi mancano due rigori, Conte ritorna su quella che sembrava essere una sacrosanta espulsione da comminare a Cavani nonostante le provocazioni di “mestiere” che come sempre sono arrivate da parte di Chiellini. Insomma c’è parecchia carne al fuoco per interpretare Napoli Juventus, sfida che consegna alla serie A una classifica delineata in vetta e nonostante tutto, qualche certezza in più. I bianconeri quando il gioco si fa duro mostrano i muscoli. Benché il Napoli abbia avuto occasioni clamorose nella ripresa per passare in vantaggio infatti, la sensazione di tutti (io voglio provare ad andare oltre il contorno) è che il centrocampo della Juventus sia sempre il più completo e che il tipo di approccio alla gara (come quello di Glasgow) sia il segreto delle qualità dei bianconeri. Cattivi, concentrati. Pirlo disegna calcio (l’avessimo fatto partire noi uno così a parametro zero..) e Vidal e Marchisio lottano su tutti i palloni. Anche con l’Inter iniziarono con questo spirito, ma fu la creatività tattica di Stramaccioni a sovvertire l’ordine delle cose”.

Mauro Piro – www.calciomercatonews.com

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