Inter e Milan a confronto, ammonizioni espulsioni e rigori delle due squadre milanesi sulla bilancia

INTER MILAN CONFRONTO AMMONIZIONI ESPULSIONI RIGORI – Il duello a distanza tra Milan ed Inter, ha certamente fatto capolino nelle ultime ore. Dopo le dichiarazioni di Paolo Bonolis e la risposta ufficiale del Milan, la redazione del noto magazine Panorama, attraverso la sua redazione Internet ha pubblicato un confronto tra le due squadre, mettendo in primo piano le ammonizioni, le espulsioni ed i rigori dati alle due squadre. Ecco cosa è saltato fuori:

Ammonizioni – Nella pioggia di cartellini gialli piovuta sulla serie A (1464 in totale), 80 volte sono stati sventolati ai rossoneri e 69 ai nerazzurri su una somma di 434 falli commessi dal Milan e 415 dalla squadra di Stramaccioni. Numeri in linea con la serie A, laddove non emergono trattamenti particolarmente rigidi o moderati nei confronti di una particolare formazione. La società che ha preso più ammonizioni singole è il Parma, arrivato a 86 proprio nella 31/esima giornata.
E guardiamo ora ai gialli comminati alle squadre che Inter e Milan hanno affrontato in questa stagione. Agli avversari dell’Inter sono toccate 87 ammonizioni, e tra i direttori di gara che hanno sventolato più cartellini in questo senso – va però considerato il numero delle presenze di un arbitro per una determinata squadra – abbiamo Mauro Bergonzi e Nicola Rizzoli, a quota 10.
In casa Milan, il dato dei cartellini sventolati agli avversari è quasi speculare: 86 . Cala, anche se non in maniera sensibile, il dato dei cartellini gialli comminati dallo stesso direttore di gara. Chi ne ha assegnati di più è anche in questo caso Rizzoli (8 ammonizioni per tre volte che ha arbitrato il Milan, lo stesso numero di partite in cui ha arbitrato l’Inter).

Espulsioni e squalifiche – Quasi identico anche il computo dei red cards sventolati alle due milanesi. 5 al Milan, 4 all’Inter. La differenza sostanziale la fa l’intervento del giudice sportivo Tosel, che in 3 occasioni importanti ha squalificato dei giocatori nerazzurri. Due giornate di squalifica per Antonio Cassano – e una per Stramaccioni – lo scorso novembre per gli insulti rivolti a Giacomelli durante Inter-Cagliari. Per Ranocchia 2 turni di stop per frasi ingiuriose rivolte nel tunnel nel post gara di Inter-Genoa, e a Guarin una giornata per atteggiamento “intimidatorio” nei confronti di un assistente di Mazzoleni dopo la sconfitta con la Lazio a dicembre. Togliamo dal nostro calcolo, per par condicio, eventuali decisioni che verranno prese dal giudice sportivo contro Schelotto e Balotelli.
Il totale dei cartellini rossi, diretti, inferti agli avversari del Milan sono a quota 2, mentre a 4 quelli esposti alle squadre che hanno affrontato i nerazzurri.
Rigori – Non ricevere un penalty da 21 giornate fa sempre notizia; a maggior ragione se a ricordarlo è proprio Massimo Moratti e i rigori concessi in serie A sono già stati 107. Anche in questo caso i piatti della bilancia sono in parità per quanto riguarda i rigori contro. Il Milan ha causato il tiro dagli undici metri contro Bologna, Udinese e Palermo e Fiorentina, per 4 volte; l’Inter contro Atalanta – ritenuto inesistente all’unanimità – Roma e Siena, per altre 4. Il piatto della bilancia pesa nettamente a favore del Milan per quanto riguarda i rigori a favore però, dove il rapporto è di 8 a 3. E in questa stagione sono stati diversi gli errori di cui ha beneficiato il Milan dal dischetto, come contro la Juventus all’andata o l’Udinese a San Siro.

Mauro Piro – www.calciomercatonews.com

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