Milan, Galeone: Allegri ha escluso El Shaarawy perché…

MILAN ALLEGRI GALEONE EL SHAARAWY / Intervistato ai microfoni di MilaNews.it, Giovanni Galeone parla in generale del momento rossonero e del tecnico Massimiliano Allegri.

Giovanni Galeone, che impressione le ha fatto il Milan contro il Napoli?
Il momento sembra non felicissimo. La squadra ha giocato bene un quarto d’ora e sembrava avere in pugno la partita e ha trovato il gol con una bella azione, tipica delle squadre di Allegri. Trovando il gol si pensava che le cose si fossero messe in discesa per il Milan, anche perché la difesa del Milan, rigori di Firenze a parte, si p dimostrata in queste ultime settimane solida. Invece il Napoli pian piano ha fatto la partita, trovando un gol incredibile. Il Milan stranamente ha tirato poco in porta. Di solito le occasioni le crea, anche quando ha perso: parlo di Sampdoria, di Atalanta. Invece contro il Napoli il più impegnato è stato Abbiati. I partenopei potevano approfittare dell’espulsione di Flamini, ma anche loro si stavano accontentando del pareggio, basti vedere che avevano tolto Hamsik“.

Ha avuto modo di parlare con Allegri?
“Sì, l’ho visto e parlando con lui ho visto la convinzione di fare bene domenica contro la Juventus”.

Però ci saranno diverse assenze, senza dimenticare la situazione di Balotelli
Magari gli tolgono la squalifica. Ma al di la di questo credo che il Milan abbia la possibilità di fare una bella partita perché, non dimentichiamoci, la Juve è uscita con le ossa rotte dalla doppia sfida col Bayern. Tutti dicono che i bianconeri abbiano subito a Monaco, ma a mio avviso il Bayern li ha massacrati a Torino. Perché se all’Allianz Arena si poteva immaginare pressing, forza fisica dei bavaresi a Torino si è visto che anche tecnicamente c’è stata una diffrerenza tecnica enorme. Ora vediamo come reagirà contro la Lazio, ma il Milan per domenica contro la squadra di Conte lo vedo bene“.

La Fiorentina inizia intanto a far paura. Solo 4 i punti di differenza
La Fiorentina se la vedrà col Torino che anzitutto non è ancora salvo e poi gioca bene, si è visto anche nell’ultima partita contro la Roma. Perciò non credo proprio che i granata faranno la parte della vittima sacrificale. In più il Toro ha caratteristiche di contropiede importanti che possono mettere in difficoltà la viola. 4 punti fra Milan e Fiorentina sono ancora un buon vantaggio“.

Come giudica la posizione di Allegri?
Io non credo che Allegri sia da criticare, perché ha fatto cose fantastiche. Ieri con lui parlavamo di particolari e rispetto al Milan-Napoli dell’anno scorso c’erano solo Abbiati e Abate. Questo è indicativo su quanto la squadra sia stata ribaltata da cima a fondo. A mio avviso Max (Allegri, ndr) ha fatto un grandissimo campionato. Poi è chiaro, ha avuto purtroppo dei cali da parte di ragazzotti che sono giovani e chi vive nel calcio sa che può succedere. Chiaro che con Seedorf, Nesta e Gattuso partite come quella di Firenze sul 2-0 le chiudi. I giovani hanno un calo di tensione che gente esperta non ha. Ma dall’altra parte hai la freschezza della gioventù e il piacere di migliorarli“.

Lo vede in sella al Milan anche il prossimo anno, quindi
Partiamo dal presupposto che per me in Champions ci va. E arrivarci è un ottimo traguardo. Anche se attraverso i preliminari, ma li supera. Cosa che al contrario potrebbe mettere in difficoltà il Napoli, a cui conviene accedere direttamente alla fase a gironi perché non ha lo spessore europeo dei rossoneri e gare come i preliminari di Champions possono essere una bella insidia. Se poi consideriamo il lavoro di Max io dico che è eccellente e più importante rispetto a quello delle due stagioni precedenti. In chiave futura sta creando un gran Milan e bisogna considerare che quando si rifonda inevitabilmente hai bisogno di tempo. Lui ha anche avuto sfortuna a inizio anno, perché bastava un pizzico di buona sorte e partite come quelle con Sampdoria, Atalanta e Udinese magari le pareggiavi, iniziavi prima a far punti e acquisire fiducia. Un primo periodo duro ma poi il girone di ritorno è stato ottimo. Allegri è bravo a far crescere i giovani ed è l’ideale per andare avanti. Infine, non mi risulta che la sua posizione sia in discussione“.

Una battuta infine su El Shaarawy, partito contro il Napoli dalla panchina
Allegri credo abbia voluto risparmiarlo, fargli prendere fiato. El Shaarawy ha dato molto fisicamente ed è stato tenuto a riposo anche in previsione della partita contro la Juventus. Allegri ha preferito puntare su Robinho, considerate le sue caratteristiche adatte a mettere in difficoltà il Napoli. Qualcuno, visto il rendimento stagionale di El Shaarawy, può considerare la scelta di aver tenuto fuori il giocatore come scellerata ma in realtà è una scelta ponderata per far tirare il fiato al ragazzo. Mi spiace invece per Bojan che poteva essere utile, ma non è riuscito a riprendersi per tempo. Al posto di Niang lo spagnolo avrebbe potuto dire la sua“.

Fabio Alberti – www.calciomercatonews.com

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